Esame di cultura generale mantenuto per gli apprendisti
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Contrariamente a quanto previsto, l'esame finale di cultura generale nel tirocinio sarà mantenuto anche in futuro. Lo ha annunciato oggi la Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione (SEFRI) in una nota.
Nel quadro della revisione delle prescrizioni minime per l'insegnamento della cultura generale, in corso da diversi anni, la SEFRI aveva proposto di sopprimere l'esame finale - orale o scritto - par valutare di cultura generale. Per calcolare la nota sarebbero stati mantenuti unicamente i voti dei «test» periodici e quello del lavoro finale.
Durante la procedura di consultazione svoltasi lo scorso anno sulla riforma (che non concerne unicamente l'insegnamento della cultura generale), l'unico punto controverso è stato la soppressione dell'esame. Nelle intenzioni della SEFRI, questo avrebbe dovuto essere sostituito da esame orale di 30 minuti sul lavoro finale.
La SEFRI ha così riesaminato la questione e, come proposto lo scorso 11 febbraio dalla Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura degli Stati (CSEC-S), ha proposto di mantenere l'esame e di lasciare ai cantoni la facoltà di sceglierne la forma (scritto o orale).
La nuova proposta è stata ora inviata in consultazione. L'obiettivo rimane quello di porre in vigore la riforma il primo gennaio del prossimo anno.
Nella nota la SEFRI ricorda che ciascuna delle circa 250 formazioni professionali di base (tirocini) «si conclude con una procedura di qualificazione, articolata in diversi campi di qualificazione». Tra questi figura l'insegnamento della cultura generale, che rappresenta il 20% della nota globale.