Palestina

Finanziamento dell'UNRWA: CN contro il parere della Commissione e del Consiglio federale

Il Consiglio nazionale vota per la cessazione immediata di finanziamenti – «Ma avrebbe conseguenze devastanti sui due milioni di abitanti della Striscia»
©MOHAMMED SABER
Ats
09.09.2024 17:46

Bisogna cessare immediatamente i finanziamenti all'UNRWA, l'agenzia dell'Onu per i profughi palestinesi. Il Consiglio nazionale ha approvato oggi con 99 voti a 88 e 7 astensioni una mozione in tal senso di David Züberbühler (UDC/AR). Il plenum si è espresso contro il parere della sua commissione preparatoria e contro quello del Consiglio federale. Il dossier va agli Stati.

Questa organizzazione impiega nelle sue scuole insegnanti che lodano i terroristi di Hamas come martiri o addirittura incitano alla violenza contro gli ebrei, ha affermato l'autore della proposta, citando un rapporto congiunto di UN Watch e IMPACT-se.

Secondo l'UDC, la perizia indipendente dell'ex ministra degli esteri francese Catherine Colonna non ha smentito queste accuse. La Svizzera, secondo i democentristi, non deve più sostenere il terrorismo e l'antisemitismo, neanche indirettamente, e potrà tornare a essere una vera mediatrice di pace solo quando avrà smesso di finanziare l'UNRWA.

Nicolas Walder (Verdi/GE), a nome della commissione, ha da parte sua fatto notare che la cooperazione con l'UNRWA è attualmente indispensabile per fornire aiuti umanitari urgenti a Gaza. Il rapporto Colonna non ha corroborato le accuse israeliane contro l'UNRWA, ha poi replicato.

Data l'assenza di altre soluzioni praticabili per la fornitura di aiuti umanitari d'emergenza a Gaza e di una soluzione politica al conflitto, l'immediata cessazione dei finanziamenti dell'UNRWA avrebbe conseguenze «catastrofiche» per i due milioni di abitanti a Gaza, ha ammonito Walder.

Il ministro degli esteri Ignazio Cassis ha ricordato che lo scorso mese di maggio, il Governo aveva deciso di stanziare 10 milioni di franchi per coprire necessità urgenti a Gaza quali cibo, acqua, alloggi, assistenza sanitaria di base e logistica.

L'UNRWA fornisce gran parte della logistica e delle infrastrutture di cui le organizzazioni umanitarie sul posto hanno bisogno per il loro lavoro, ha proseguito, sottolineando anch'egli che nessuna altra organizzazione è oggi in grado di sostituirsi ad essa, tra l'altro attiva anche in altri Paesi del Medio Oriente.

Il sostegno all'UNRWA è oggetto di dibattito in Parlamento dallo scorso anno. Una maggioranza di destra ha prima cercato di tagliare i fondi all'agenzia attraverso il budget. I finanziamenti sono stati poi sospesi, in attesa di rapporti su presunti legami tra Hamas e alcuni membri dell'agenzia.

A maggio, il Consiglio federale ha poi deciso di versare all'UNRWA 10 milioni di franchi per gli aiuti umanitari urgenti a Gaza, invece dei 20 milioni di franchi normalmente stanziati, con il benestare delle commissioni di politica estera di entrambe le Camere. Questo sostegno si aggiunge ai 56,2 milioni di franchi per i bisogni umanitari in Medio Oriente, anch'essi approvati dalle commissioni.