Giornali, la tiratura è ancora in calo

Il "Corriere" rimane leader in Ticino, la "NZZ am Sonntag" unico in crescita
Ats
01.10.2012 12:41

BERNA - Continua a calare la tiratura della stampa svizzera a pagamento. Il fenomeno interessa tutte le regioni del paese e tutte le categorie di giornali, secondo gli ultimi dati statistici dell'Istituto di ricerche e studi dei media pubblicitari WEMF/REMP pubblicati lunedì. A sud delle Alpi, fra i quotidiani il «Corriere del Ticino» resta leader scendendo dalle 36.274 copie vendute di un anno fa a 35.484 (-2,17%), «La Regione Ticino» passa da 32.379 a 31.125 (-3,87%) mentre il «Giornale del Popolo» da 16.301 a 16'.017 (-1,74%).

Nella svizzera tedesca, il domenicale «NZZ am Sonntag» è il solo foglio a pagamento che registri una leggera crescita, a 130'837 copie (+ 0,5%). Gli altri principali titoli segnano un calo. Quello più consistente riguarda il «Blick» della Ringier, che perde l'8,3% e scende a 191'064 copie. Hanno perso terreno anche il «Tages- Anzeiger» (-3,6% a 188'602) e la «Neue Zürcher Zeitung» (-2,3% a 129'627).

In Romandia risultano in aumento il settimanale «L'Hebdo» (+0,2% a 45'327 copie) e due giornali regionali, «La Côte» (+3% a 8654 unità) e il «Quotidien jurassien» (incremento di sole 12 copie, a 18'860). Il resto della stampa è in calo.

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