Telecomunicazioni

Gli azionisti di Liberty Global approvano lo scorporo di Sunrise

La decisione è stata presa durante l'assemblea generale straordinaria della società tenutasi venerdì scorso, ma è stata comunicata solo stasera
©ENNIO LEANZA
Ats
29.10.2024 21:51

Gli azionisti della casa madre Liberty Global hanno approvato lo scorporo del gruppo di telecomunicazioni Sunrise. La decisione è stata presa durante l'assemblea generale straordinaria della società tenutasi venerdì scorso, ma è stata comunicata solo stasera.

Ciò spiana la strada ufficialmente al ritorno in borsa di Sunrise, previsto per il 15 novembre sul mercato svizzero. Tuttavia, non si tratta di una classica IPO (initial public offering) con raccolta di capitale, ma gli azionisti di Liberty riceveranno dei titoli di Sunrise.

Ci saranno due categorie di azioni, A e B. Le prime inizieranno a essere trattate alla borsa svizzera il 15 novembre appunto e dovrebbero essere incluse nello SPI cinque giorni dopo, mentre le seconde, che non saranno quotate e con un potere di voto dieci volte superiore, rimarranno in gran parte nelle mani dei boss di Liberty John Malone e Mike Fries. Questi deterranno così circa un quarto di Sunrise.

L'emissione effettiva di titoli del gruppo elvetico avverrà il 12 novembre sotto forma di American Depositary Shares (ADS). A partire dal giorno seguente, essi potranno essere scambiati negli Usa, al Nasdaq.

Liberty Global ha acquisito Sunrise alla fine del 2020 con un'operazione da 6,8 miliardi di franchi. Lo scorso mese di febbraio sono poi stati annunciati lo scorporo e il ritorno in borsa.

L'IPO darà a Sunrise nuovamente libertà imprenditoriale, dato che sarà separata operativamente dal gigante anglo-americano. In futuro comunque i rapporti commerciali resteranno in essere.