Il dato

Gli svizzeri leggono più dei Paesi vicini, ma uno su dieci non apre mai un libro

È quanto emerge da un sondaggio condotto per conto del colosso elvetico del commercio online Galaxus
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Ats
08.01.2025 09:55

Gli svizzeri leggono più di quanto facciano gli abitanti dei paesi vicini, ma nella Confederazione uno su dieci non prende mai in mano un libro: sono le due principali indicazioni che emergono da un sondaggio condotto per conto del colosso elvetico del commercio online Galaxus.

In Svizzera il 29% della popolazione legge (o ascolta) più di 10 libri in un anno, dato che supera quelli rilevati in Austria (27%), Germania e Italia (entrambi 24%), nonché Francia (23%). Sul fronte opposto, il 10% non apre alcun volume, una quota inferiore a quella di austriaci e italiani (entrambi 12%), nonché di tedeschi e francesi (entrambi 17%).

In quattro dei cinque paesi analizzati - 5060 le persone interrogate dalla società di ricerche di mercato YouGov - i due generi più popolari sono quelli dei romanzi e dei gialli, considerati a sé stanti: fa eccezione l'Italia, dove dopo ai polizieschi si preferiscono i saggi. Può essere interessante notare che il rapporto uomini/donne per i gialli è quasi paritario in tutte le nazioni esaminate, mentre i romanzi vengono letti molto più frequentemente dalle donne: in Svizzera, ad esempio, da 4 donne su 5, ma solo da 2 uomini su 5. Inoltre chi coltiva l'idea di una Svizzera meno passionale trova conferme: solo il 4% della popolazione dichiara di leggere libri erotici, mentre in Austria (11%), Francia (9%) e Germania (9%) le letture appaiono più ardenti.

Otto persone su 10 in Francia, Italia e Svizzera dichiarano di consumare più frequentemente libri stampati: solo una o due persone ricorrono a un eReader. La situazione è diversa in Germania e in Austria, dove uno su cinque usa Kindle, Tolino o un dispositivo simile. L'11% dei tedeschi e il 10% degli austriaci ascolta audiolibri, mentre la quota è molto inferiore in Svizzera (5%) e in Italia (4%).