Gli svizzeri preferiscono Kamala Harris, ma molti voterebbero per Trump

(Aggiornato) Se il resto del mondo potesse votare alle elezioni statunitensi, la nuova presidente sarebbe Kamala Harris. I risultati di un sondaggio condotto in 43 Paesi in tutto il mondo su 41 mila adulti dalla rinomata Gallup International Association rivelano che la maggioranza delle persone intervistate voterebbe per la democratica (54%) piuttosto che per Donald Trump (26%). Non solo, la gran parte degli intervistati si attende che Harris trionferà (47%) mentre per il 34% sarà Donald Trump a sedere nello Studio Ovale (il 19% si è detto indeciso).

Sebbene la vicepresidente USA sia chiaramente la preferita degli svizzeri, la percentuale di elettori nella Confederazione che voterebbero per Donald Trump è più alta che nei Paesi confinanti. Gli svizzeri assegnano al candidato repubblicano il 25% delle preferenze, contro il 18% degli italiani, il 16% degli austriaci e il 13% di francesi e tedeschi. Kamala Harris, in Svizzera, raccoglie comunque il 61% delle simpatie.

A spiccare però è il sostegno al tycoon: nel confronto con il resto dell'Europa occidentale, il 25% della Svizzera è inferiore solo al 27% del Regno Unito. 

Gallup ha anche chiesto nel quadro del suo sondaggio se la reputazione degli Stati Uniti nel mondo migliorerebbe o peggiorerebbe con Trump. Nel complesso, solo il 19% delle persone interrogate pensa che ci sarebbero sviluppi positivi in questo senso (Svizzera: 16%), mentre il 59% si aspetta un deterioramento dell'immagine degli USA qualora il tycoon dovesse tornare alla Casa Bianca.

Le elezioni USA sono motivo di preoccupazione anche per noi? Pare di sì. Per due persone su tre in 43 Paesi (67%) l'impatto del risultato americano sul loro Paese sarà «molto alto/alto». Il sondaggio Gallup rivela che, in caso di vittoria, Harris potrebbe migliorare la posizione dell'America nel mondo (38%), quasi il doppio di quanto potrebbe fare Trump (19%). Infatti, quasi un intervistato su due (48%) ritiene che il presidente Trump causerebbe un deterioramento della posizione dell'America nel mondo.

In un momento di grande instabilità globale, quale impatto avrebbero entrambi i candidati? Harris potrebbe favorire la stabilità (32%), Trump potrebbe  invece causare una diminuzione della stabilità globale (49%). Una netta maggioranza del 59% consiglierebbe al futuro presidente USA  di investire più risorse nell'assistenza all'Ucraina o di mantenerle ai livelli attuali.

Le differenze regionali mostrano che Kamala Harris è significativamente più popolare in America Latina e in Europa occidentale, mentre Donald Trump se la cava meglio in Europa orientale e nel Sud-est asiatico. Sebbene il Cremlino rimanga timido sulle elezioni, il popolo russo mostra di preferire Donald Trump (il 43% voterebbe per lui, il 12% per Kamala Harris).

Il più alto sostegno per Kamala Harris è stato riscontrato in Danimarca, dove l'85% degli intervistati ha dichiarato che avrebbe votato per lei, seguita da Finlandia (82%), Svezia (81%) e Norvegia (81%). Il più alto sostegno per Trump è stato riscontrato in Serbia (59%), Ungheria (49%), Bulgaria (49%) e Kazakistan (44%).