Svizzera

I sindacati chiedono alle FFS di fare di più per il personale

Il SEV chiede di effettuare «investimenti più mirati» nei confronti del personale, mentre transfair chiede che le condizioni di lavoro rimangano attraenti nonostante le difficoltà finanziarie
©URS FLUEELER
Ats
06.03.2025 14:13

Il sindacato del personale dei trasporti (SEV) domanda alle Ferrovie federali svizzere (FFS) di effettuare «investimenti più mirati» nei confronti del personale, mentre transfair chiede che le condizioni di lavoro rimangano attraenti nonostante le difficoltà finanziarie.

«Il personale (...) ha contribuito in modo determinante alla capacità delle FFS di superare (...) le enormi sfide del settore ferroviario (...) e di realizzare un utile di 275 milioni di franchi», dichiara oggi il SEV a seguito delle cifre inerenti l'esercizio 2024 rese note questa mattina dall'ex regia federale.

Ora si tratta di dimostrare alla manodopera «la gratitudine che merita», in particolare in termini di salari, prosegue il sindacato.

«Le FFS devono investire di più per poter offrire condizioni di lavoro interessanti, anche come investimento per il futuro», ha puntualizza Patrick Kummer, vicepresidente del SEV, soprattutto in vista dell'elevato numero di pensionamenti dei prossimi anni.

Mentre transfair, sindacato per il servizio pubblico in Svizzera, aggiunge: «Il personale è fondamentale per far sì che i treni siano in funzione 24 ore su 24».

Il SEV evoca anche la questione legata alla sicurezza e chiede di incrementare la polizia dei trasporti e adottare misure più mirate per prevenire gli incidenti di manovra.

Per quanto riguarda il traffico merci, il sindacato del personale dei trasporti deplora «la mancanza di volontà politica di raggiungere gli obiettivi prefissati». Con i massicci tagli al personale, FFS Cargo mette a rischio il proprio futuro, afferma, auspicando «una strategia a lungo termine».

Dello stesso avviso pure transfair, che aggiunge: «Con una riduzione affrettata dell'organico si rischia di perdere know-how e competenze, a discapito di un servizio funzionale».