Ignazio Cassis ricevuto da Abdelaziz Djerad in Algeria
In occasione della sua visita in Africa, il consigliere federale Ignazio Cassis si è recato in Algeria, dove è stato ricevuto dal premier Abdelaziz Djerad e dal ministro degli esteri Sabri Boukadoum.
Negli incontri ad Algeri, avvenuti fra domenica e oggi, i colloqui si sono incentrati sulla diversificazione delle relazioni bilaterali, sulla situazione in materia di sicurezza nella regione e sulla gestione della crisi legata alla Covid-19, si legge in un comunicato odierno del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).
Fra epidemia e cooperazione
Ieri Cassis ha parlato con il primo ministro algerino, essenzialmente della crisi legata alla pandemia e del contributo delle aziende svizzere alle riforme in corso nel settore ospedaliero. Il ticinese ha inoltre incontrato i membri della nuova «Chambre de commerce algéro-suisse», con i quali ha discusso della cooperazione economica tra i due Paesi.
Al termine della visita, il consigliere federale ha invitato il suo omologo algerino, il ministro degli esteri Boukadoum, a recarsi in visita in Svizzera nel prossimo futuro. L’ultimo viaggio di un capo del DFAE ad Algeri risaliva al 2006. Cassis visiterà ora Mali, Senegal e Gambia.
Giornalista arrestato
Secondo l’organizzazione Reporter senza frontiere (RSF), Cassis ad Algeri ha affrontato il tema del giornalista algerino Khaled Drareni, corrispondente nella regione per TV5 Monde e la stessa RSF. Arrestato nel corso di una manifestazione, il giornalista è stato condannato a tre anni di detenzione per incitazione a manifestare e messa in pericolo dell’integrità territoriale nazionale.
La SSR detiene una partecipazione in TV5 Monde. Per questo l’organizzazione RSF aveva chiesto al consigliere federale di intervenire in favore della liberazione del corrispondente.