Svizzera

Il commercio al dettaglio approfitta dell'inflazione

I prodotti alimentari hanno ad esempio messo a segno un +0,5%, mentre quelli non alimentari hanno fatto registrare una contrazione dell'1,0%
©Gabriele Putzu
Ats
06.01.2025 09:34

I fatturati del commercio al dettaglio in novembre in Svizzera hanno approfittato del rincaro mettendo a segno un aumento dello 0,8% su base annua, rende noto l'Ufficio federale di statistica (UST).

In termini nominali, ovvero senza tenere conto dell'inflazione, vi è stato invece un calo - sempre rispetto al novembre 2023 - dello 0,3%. I dati sono corretti in base all'effetto dei giorni di vendita e di quelli festivi.

Responsabile principale del calo in termini nominali sono risultati i distributori di benzina, con un -4,6%. Senza tale dato il settore risulta stabile.

I vari rami del commercio al dettaglio si sono mossi in maniera piuttosto eterogenea. I prodotti alimentari hanno ad esempio messo a segno un +0,5%, mentre quelli non alimentari hanno fatto registrare una contrazione dell'1,0%.

La statistica sul commercio al dettaglio dell'UST si basa su un campione di circa 3.000 aziende. L'indagine viene svolta mensilmente.