Berna

Il Consiglio degli Stati in breve

Ecco i temi discussi nella seduta odierna
© Archivio CdT
Ats
23.09.2024 20:53

Nel corso della seduta odierna, il Consiglio degli Stati ha:

- RICERCA E INNOVAZIONE: eliminato alcune divergenze col Nazionale in merito al finanziamento della ricerca e dell'innovazione per il periodo 2025-2028. Per quanto riguarda i Politecnici, gli Stati hanno fatto un passo verso il Nazionale decidendo di innalzare i mezzi per i due atenei di 50 milioni di franchi a 11,166 miliardi. Il Nazionale chiede invece 100 milioni supplementari. Il dossier ritorna alla Camera del popolo;

- QUALIFICHE PROFESSIONALI: approvato all'unanimità un accordo tra la Svizzera e il Regno Unito sul riconoscimento delle qualifiche professionali. In futuro, i professionisti e le aziende svizzere potranno continuare a offrire i rispettivi servizi nel Regno Unito. L'accordo è stato firmato lo scorso giugno. Il regime definito da questa intesa sostituirà quello transitorio entrato in vigore dall'uscita del Regno Unito dall'UE e con scadenza al 31 dicembre 2024;

- COSTITUZIONALITÀ: approvato per 34 voti a 10, nonostante il parere negativo del Consiglio federale e della sinistra, una mozione di Beat Rieder (Centro/VS) che vuole consentire alle persone e alle società russe soggette a sanzioni internazionali il diritto a una consulenza legale. L'oggetto va al Nazionale;

- VENDITA DIRETTA: respinto per 31 voti a 11, e liquidato, una mozione del Nazionale che chiedeva al governo di adottare misure per agevolare l'accesso dei contadini alla vendita diretta;

- MONITORAGGIO MERCATI AGRICOLI: respinto tacitamente una mozione del nazionale che chiedeva di modificare l'ordinanza concernente il monitoraggio del mercato nel settore agricolo in modo che in futuro il livello dei prezzi dei prodotti agricoli possa essere rilevato separatamente per i seguenti metodi di produzione: convenzionale, bio e label con livello minimo IP-Suisse;

- FILIERA AGROALIMENTARE: approvato per 37 voti a 3 una mozione del Nazionale che chiede al Consiglio federale, nell’ambito dei lavori preliminari per la futura politica agricola a partire dal 2030, di porre un accento particolare sul potenziamento della creazione di valore e sull’aumento dei redditi. Secondo la mozione occorre fornire prospettive economiche e sociali ai partner della filiera agroalimentare, il che costituisce un presupposto indispensabile per consentire, in particolare, un adattamento ai cambiamenti climatici, per ridurre l’impronta ecologica e per compiere la transizione digitale;

- FAMIGLIE CONTADINE: accolto, in forma modificata, una mozione del Nazionale che chiede al governo di valutare e di attuare entro la fine del 2027 diverse modifiche riguardanti i pagamenti diretti, onde sgravare le famiglie contadine. Fra le misure richieste figura anche l'abolizione di norme obsolete e inutili. Il dossier ritorna alla camera del popolo;

- PROTEZIONE AOP E IPG: approvato una mozione, che deve ancora essere esaminata dal Nazionale, della sua commissione dell'economia e dei tributi che incarica il Governo di intensificare gli sforzi volti a garantire il rispetto e il riconoscimento delle nostre DOP (denominazioni d’origine protette) e IGP (indicazioni geografiche protette), non soltanto nel quadro delle trattative per la conclusione di accordi di libero scambio, ma anche nei confronti dei Paesi che non hanno aderito all’Atto di Ginevra dell’Accordo di Lisbona o che non sono vincolati da accordi di libero scambio. In precedenza, il plenum aveva respinto una mozione del Nazionale che esigeva il rispetto delle DOP e IGP in tutti gli accordi commerciali, perché ciò avrebbe ristretto il margine di manovra del governo;

- COOPERAZIONE CON TAIWAN: respinto per 28 voti a 14 una mozione del Nazionale che chiedeva al Consiglio federale di promuovere e approfondire le amichevoli relazioni tra la Svizzera e Taiwan al fine di incentivare la cooperazione nei settori della cultura, della formazione, della ricerca e dell'innovazione tramite un accordo tra due organizzazioni private, ossia il Trade Office of Swiss Industries di Taipei e la Taipei Cultural and Economic Delegation in Svizzera. Per il Governo, le relazioni e gli strumenti attuali permettono di raggiungere gli obiettivi prefissati, dunque la mozione è inutile;

- GUERRE, CIVILI, NEUTRALITÀ: respinto per 24 voti a 17 una mozione del Nazionale che chiedeva di facilitare l'export di giubbotti antiproiettile o caschi verso l'Ucraina. L'atto parlamentare chiedeva al governo di adottare misure volte a garantire che, nell'esportazione di materiale di difesa per i conflitti armati, la tutela della popolazione civile avesse un peso maggiore rispetto alla violazione del principio della parità di trattamento delle parti belligeranti garantito dal diritto della neutralità;

- NUMERO CHIUSO: approvato per 32 voti a 9 una mozione del consigliere nazionale di Benjamin Roduit (Centro/VS) che chiede al Consiglio federale di considerare l'ammissione degli studenti di medicina basandosi sulla competenza e sulla qualità dei candidati e non su un esame di selezione (numerus clausus). Per la maggioranza, la Svizzera deve formare più medici, invece di reclutarli all'estero;

- GRAVIDANZA E LAVORO: rinviato alla sua commissione preparatoria una mozione di Flavia Wasserfallen (PS/BE) che chiede al Consiglio federale di modificare le basi legali affinché durante la gravidanza non sia possibile esaurire il diritto alle indennità dell’assicurazione contro la disoccupazione (AD). Inoltre, in caso di incapacità al lavoro per motivi di salute, le donne incinte disoccupate dovrebbero avere diritto a più indennità giornaliere dell’AD. In caso di divieto di occupazione emesso dal medico, il salario dovrebbe inoltre essere garantito sotto forma di indennità per perdita di guadagno;

- CANICOLA E LAVORATORI: approvato per 22 voti a 14 una mozione di Johanna Gapany (PLR/FR) che chiede al Consiglio federale di agevolare l'accesso all'indennità per intemperie prevista dall'assicurazione contro la disoccupazione in caso di interruzione del lavoro dovuta alle alte temperature. Il dossier va al Nazionale;

- STUDENTI STRANIERI: approvato un postulato che incarica il governo di elaborare un rapporto al fine di aggiornare i dati e le informazioni concernenti gli studenti stranieri nelle scuole universitarie, operando una distinzione in termini di scuole, cicli di studi, provenienza degli studenti e attività lucrativa svolta in Svizzera al termine degli studi;

- RECENSIONI ONLINE: trasmesso per 25 voti a 10 un postulato di Fabio Regazzi (Centro/TI) al Governo con l'incarico di esaminare come la Confederazione possa contrastare le recensioni online abusive delle imprese. In particolare, chiede Regazzi, va verificato se e quali misure legali possono essere adottate per proteggere meglio le imprese da recensioni online false, fallaci o lesive. Il rapporto dovrà inoltre stabilire come regolamentare in modo efficace l'onere della prova in merito alla veridicità delle recensioni online, le responsabilità delle piattaforme e le sanzioni;

Ordine del giorno per martedì, 24 settembre, 08:15-13.00:

Legge sul trasporto merci (revisione totale)

Iniziativa parlamentare per sottoporre la SSR al Controllo federale delle finanze