Svizzera

Il fondatore del WEF Klaus Schwab si dimette da presidente del Consiglio di fondazione

L'88.enne non ha fornito dettagli sulle ragioni della sua partenza
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Ats
21.04.2025 12:00

Il fondatore del Forum economico mondiale (WEF) di Davos (GR), Klaus Schwab, ha annunciato le sue immediate dimissioni dalla carica di presidente del Consiglio di fondazione. Non ha fornito dettagli sulle ragioni della sua partenza.

Il WEF ha scritto oggi in un comunicato che l'88enne aveva informato il Consiglio della sua decisione durante una riunione straordinaria tenutasi ieri. Peter Brabeck-Letmathe, ex presidente del Consiglio di amministrazione di Nestlé, è stato nominato all'unanimità al ruolo di presidente ad interim, mentre un comitato di selezione è stato istituito per individuare un successore permanente.

Schwab era in carica da meno di un anno: nel maggio dello scorso anno aveva annunciato le dimissioni dalla carica di presidente esecutivo del Forum per assumere quella di presidente del Consiglio di fondazione.

Nato a Ravensburg, nel sud della Germania, figlio di un direttore di fabbrica svizzero, Klaus Schwab è un professore di economia che nel 1971 ha creato il World Economic Forum (WEF) con i soldi ricevuti dai genitori, i suoi risparmi e un prestito.

Col tempo l'incontro annuale a Davos è diventato uno degli appuntamenti più prestigiosi per politici di spicco, top manager, scienziati e rappresentanti della società civile di tutto il mondo. I critici accusano tuttavia gli organizzatori del WEF di permettere ai potenti del mondo di aumentare i loro profitti alle spalle della popolazione.

Il WEF ha il suo quartier generale a Ginevra e dà lavoro a 600 persone in tutto il mondo, comprese le sedi a New York, Pechino e Tokio.

Klaus Schwab ha studiato al Politecnico Federale di Zurigo (ETH), all'Università di Friburgo e alla Harvard University, nei pressi di Boston. È dottore in ingegneria, in scienze economiche e sociali, e ha conseguito un master in amministrazione pubblica.

Per il suo impegno nel riunire politica ed economia per affrontare le grandi sfide globali, Schwab ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui uno dall'imperatore del Giappone.