Il gruppo belga GBL rileva il 15% di SGS

È stata Exor, finanziaria degli Agnelli, a cedere tutta la sua partecipazione
Red. Online
03.06.2013 10:46

GINEVRA - Exor, finanziaria del gruppo Agnelli, ha ceduto l'intera partecipazione, pari al 15%, nel gruppo ginevrino SGS al Gruppo Bruxelles Lambert (GBL) del miliardario belga Albert Frère per 2 miliardi di euro (2,4 miliardi di franchi). GBL ha concluso un'intesa con Exor, società che controlla integralmente il costruttore automobilistico Fiat, ha indicato oggi la finanziaria.

Exor utilizzerà il ricavato per propri investimenti. Il perfezionamento dell'accordo di compravendita è previsto entro il 10 giugno. Exor è stata per oltre 13 anni azionista di SGS - direttamente o per il tramite di altre sue società – ed è stata presente con propri rappresentanti nel consiglio di amministrazione del gruppo.

L'operazione permette al gruppo lussemburghese di diventare un azionista influente del leader mondiale nel campo delle ispezioni e certificazioni, accanto alla famiglia von Finck, che controlla il 14,97%. L'operazione è regolata in contanti.

"Siamo molto soddisfatti del nostro investimento in SGS, che per noi ha costituito un modello di società e di squadra di management con cui vogliamo essere associati. Abbiamo avuto il privilegio di sostenere il suo sviluppo nel corso degli ultimi 13 anni e siamo fiduciosi che la società continuerà a crescere e a rafforzarsi", dichiara il presidente e amministratore delegato di Exor, John Elkann, commentando la cessione dell'intera quota detenuta nella società ginevrina. Secondo Elkann, SGS potrà continuare a contare sull'impegno costante del presidente Sergio Marchionne.