Il nibbio bianco: uno spettacolo superbo nei cieli della Svizzera

Il periodo della migrazione è ormai alle spalle e il concerto mattutino degli uccelli diminuisce notevolmente. Tuttavia, è ancora possibile fare osservazioni interessanti a giugno. Negli ultimi anni, ad esempio, il raro nibbio bianco è apparso in numero sempre maggiore in Svizzera, come documentato dalla Stazione ornitologica svizzera nel suo rapporto annuale sulla situazione dell'avifauna svizzera. A prima vista potrebbe essere scambiato per un gabbiano, se non fosse per il suo caratteristico volo stazionario a «spirito santo» in cerca di topi o per la sua posa in cima agli alberi: si tratta infatti del nibbio bianco. Il piumaggio bianco sotto, grigio-azzurro sopra e gli occhi color ambra ne fanno uno spettacolo superbo. Sebbene il suo nome faccia riferimento ai cugini nibbi, le sue dimensioni sono più piccole, paragonabili a quelle di un Gheppio. Il nibbio bianco si riproduce soprattutto in Africa e in Asia. In Europa si riproduce solo nella penisola iberica e nella Francia occidentale. Osservato per la prima volta in Svizzera nel 1990, la sua presenza è rimasta rara fino al 2010, con solo sette segnalazioni. Da allora i numeri sono esplosi: dal 2014 è stato avvistato ogni anno in Svizzera. Negli ultimi due anni, il nibbio bianco è stato avvistato almeno 18 volte in Svizzera. L'espansione della specie in Spagna e Portogallo si spiega con il fatto che il nibbio bianco trova habitat simili a savane con molti topi. Da lì si sta lentamente diffondendo verso nordovest. Non nidifica ancora in Svizzera, ma non si può escludere che si stabilisca anche qui. Che si tratti di un futuro riproduttore o di un visitatore abituale, il nibbio bianco è uno dei preferiti dagli appassionati di birdwatching all'avvicinarsi dell'estate.
