In Mesolcina una «notte tranquilla» nonostante l'allerta
La Mesolcina può – almeno per il momento – tirare un sospiro di sollievo. La notte, nonostante l'allerta maltempo di grado 3 (pericolo marcato) è trascorsa senza troppi intoppi. A confermarcelo è Philippe Sundermann, responsabile della comunicazione per lo Stato Maggiore della Regione Moesa.
«Abbiamo passato una nottata abbastanza tranquilla», ci spiega. «L'unico problema è stato uno smottamento a Mesocco, sulla strada Cantonale, in zona Valascia, vicino al Castello. La circolazione sulla tratta è stata interrotta, ma la strada è stata prontamente sgomberata e riaperta al traffico in poche ore, grazie al lavoro dell'ufficio tecnico».
In Val Calanca, invece, attualmente risulta interrotta la strada forestale Cauco-Braggio, a causa del cedimento di un riale. «A parte questi due interventi, la situazione sembra sotto controllo», dichiara Sundermann, sottolineando come anche l'A13, parzialmente ripristinata venerdì, sia stata risparmiata. «Anche sull'autostrada A13, a Soazza, non si sono riscontrati problemi. Il cantiere dell'USTRA non è stato colpito, ma resta sotto controllo e verrà monitorato fino alle 20.00 di questa sera». Orario in cui avrà fine l'allerta diramata da MeteoSvizzera.
Nonostante la notte, momento più temuto, sia trascorsa in maniera piuttosto tranquilla, anche le prossime ore saranno caratterizzate da forti piogge e temporali. Secondo quanto dichiarato ieri sempre da MeteoSvizzera, la fase principale era attesa per la serata di ieri, sabato. Nella giornata di oggi, le precipitazioni continueranno, con alcune pause. «Lo stato di allerta rimarrà fino in serata, come abbiamo comunicato ieri. Per il momento non sono previsti aggiornamenti, perché la situazione rimane abbastanza tranquilla», spiega Sundermann. Una buona notizia per la Mesolcina che, secondo le previsioni, avrebbe dovuto essere «colpita in pieno» dalla perturbazione.
In generale, nelle ultime ore in Svizzera, sono caduti in media tra i 10 e i 30 millimetri di pioggia. Su X, MeteoSvizzera rivela che ad aver ricevuto gli accumuli maggiori, nelle ultime 24 ore, è stato il comune di Coldrerio, dove sono caduti 110 millimetri di pioggia, di cui 48 in sole due ore. Nella zona di Locarno, invece, sono caduti 58 millimetri per metro quadrato, secondo quanto riferisce MeteoNews. Sempre intense, anche se in maniera minore, le precipitazioni a Lugano e Lucerna, dove sono stati misurati oltre 20 millimetri in 24 ore.
Anche in Vallemaggia, dove l'allerta diramata ieri da MeteoSvizzera era di grado 2 (pericolo moderato), la situazione appare sotto controllo, pur restando valido l'allarme diramato ieri. Venerdì, in previsione del maltempo del weekend, sono state sfollate 9 persone dalla Val Bavona, mentre ieri alcuni residenti hanno lasciato le zone interessate dal maltempo della Val Lavizzara via strada e in modo autonomo. Una decina di persone, aveva riferito la Polizia cantonale, ha deciso di rimanere nelle proprie abitazioni, nonostante si trovassero all'interno delle zone di sbarramento.