Incidente aereo nel canton Berna: i feriti sono coscienti, hanno parlato con le autorità
(Aggiornato alle 21.02) Sono ancora frammentarie le informazioni sull'incidente aereo avvenuto oggi nei pressi di Leuzigen, nel canton Berna. Secondo i dati raccolti da flightradar24, il velivolo, un Socata TBM-700C, è partito da Locarno alle 10.46, con 16 minuti di ritardo rispetto alla tabella di marcia. Ma l'arrivo, previsto circa 40 minuti dopo all'aeroporto di Grenchen, non è mai stato registrato. Il piccolo aereo, appunto, è caduto a una manciata di chilometri dallo scalo.
Tre feriti, l'aereo di proprietà ticinese
La notizia, inizialmente riportata dal Blick grazie alla testimonianza di un lettore, è stata poi confermata dalla Polizia cantonale bernese, la quale ha fatto sapere in un comunicato che i tre occupanti dell'aereo – due donne e un uomo – hanno riportato ferite e sono stati trasportati in ospedale da due squadre di ambulanze e da un elicottero della Rega.
Secondo nostre informazioni, alla guida dell'aereo si trovavano il proprietario, un ticinese, e la moglie, entrambi esperti piloti. Insieme a loro la figlia. I tre avrebbero riportato varie fratture ma, coscienti, hanno già potuto parlare con le autorità.
Le cause
Ancora poco chiare, invece, le cause dell'incidente. La Polizia cantonale di Berna ha aperto un'indagine in coordinamento con il Servizio d'inchiesta svizzero sulla sicurezza (SISI), sotto la direzione del Ministero pubblico della Confederazione.
Da noi contattata, la torre di controllo di Grenchen ha preferito non confermare quanto riportato dalla RSI, secondo la quale – dopo i normali scambi radio in fase di avvicinamento – lo scalo non avrebbe più ricevuto comunicazioni dall'aereo prima dell'incidente.
Certo è che le condizioni di visibilità – c'era nebbia al momento dell'incidente – non erano ottimali. Da noi contattato, un esperto del settore ha ipotizzato che il problema si sia dunque verificato nella fase di avvicinamento strumentale, poco prima dell'atterraggio. Gli ultimi dati registrati da flightradar24 prima dell'incidente mostrano che alle 11.19 l'aereo si trovava a un'altezza di circa 3.500 piedi (1.067 m) e procedeva a una velocità di 181 nodi, circa 335 km/h. Una velocità sostenuta per quella fase di volo.
Le foto scattate sul luogo dell'incidente, ci ha spiegato l'esperto, suggeriscono un atterraggio d'emergenza con planata controllata fino a terra: diversamente sarebbe andata in caso di schianto vero e proprio.