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Iniziativa Per un freno ai costi, «la popolazione svizzera è favorevole a un sistema sanitario efficiente»

Gli Ospedali Svizzeri sono lieti del rifiuto netto espresso dalla popolazione votante in merito all'iniziativa per un freno ai costi.
Red. Online
09.06.2024 14:45

Gli Ospedali Svizzeri sono lieti del rifiuto netto espresso dalla popolazione votante in merito all'iniziativa per un freno ai costi. Questa decisione garantisce la qualità elevata e l'accesso illimitato all'assistenza medico-sanitaria che caratterizzano il sistema sanitario svizzero. I prossimi dibattiti di politica sanitaria dovranno rispettare questo segnale.

L'iniziativa per un freno ai costi avrebbe avuto quale conseguenza un collegamento rigido delle spese sanitarie allo sviluppo economico, comportando tagli inevitabili nell'assistenza medico-sanitaria, in particolare in tempi di incertezza economica. «Una misura tale avrebbe effetti gravosi sull'assistenza medico-sanitaria della nostra popolazione, proprio in tempi di crisi come li abbiamo vissuti ad esempio durante la pandemia», spiega la direttrice di H+, Anne-Geneviève Bütikofer.

La popolazione non vuole una medicina a due velocità

Il freno ai costi avrebbe spianato la strada a una medicina a due velocità e provocato lunghi tempi di attesa. Non da ultimo, il rifiuto di tale iniziativa significa pure che non aumenterà ulteriormente il carico burocratico per gli ospedali e il personale medico-sanitario. Il personale specializzato potrà invece continuare a concentrarsi sul miglior trattamento e la migliore assistenza possibili delle e dei pazienti, indipendentemente dal tipo di assicurazione di questi ultimi.

Segnale forte per un sistema sanitario efficiente

Il chiaro no all'iniziativa per un freno ai costi è un segnale importante: la popolazione svizzera vuole un sistema sanitario efficiente anche per il futuro. «Un bene come la salute, così centrale a livello di società, non deve essere considerato unicamente dal punto di vista di costi e risparmi, come purtroppo è il caso da anni nel dibattito politico», afferma Anne-Geneviève Bütikofer.

Per gli ospedali e le cliniche svizzeri rimane l'obbligo di attenersi all'obiettivo di migliorare continuamente il sistema sanitario e orientarlo ai veri bisogni delle e dei pazienti.

Necessarie ulteriori misure nel sistema sanitario

H+ riconosce che per molte economie domestiche il carico dei premi ha raggiunto un limite critico, ciò che si evidenzia pure nei risultati della votazione. «Gli ospedali e le cliniche sono pronti a fornire il proprio contributo per contrastare l'incremento dei costi, passando maggiormente al regime ambulatoriale, ottimizzando i processi e investendo nella digitalizzazione», evidenzia Anne-Geneviève Bütikofer. A tale scopo occorrono tuttavia i giusti incentivi: tariffe che coprono i costi, il finanziamento unitario di prestazioni ambulatoriali e stazionarie e l'introduzione di un sistema tariffale ambulatoriale coerente consistente in forfait ambulatoriali e TARDOC.