Keller-Sutter incontra i sopravvissuti della Shoah che in Svizzera hanno trovato una nuova patria

La presidente della Confederazione, Karin Keller-Sutter, ha accolto oggi a Berna, per un pranzo al Bernerhof, circa 60 sopravvissuti all'Olocausto e al terrore del regime nazionalsocialista che in Svizzera hanno trovato una nuova patria.
Per l'occasione, indica una nota odierna del Dipartimento federale delle finanze, Keller-Sutter ha sottolineato l'importanza delle testimonianze dei sopravvissuti, soprattutto ora che l'antisemitismo riemerge in parte anche in Svizzera e si fa quindi urgente «sensibilizzare al riguardo e ricordare la frattura assoluta di civiltà segnata dall'Olocausto».
Il 27 gennaio scorso, la presidente della Confederazione aveva partecipato, accompagnata da due sopravvissuti, alla cerimonia per l'80esimo anniversario della liberazione del campo di concentramento e di sterminio di Auschwitz-Birkenau.