«La Confederazione potrebbe rinunciare a qualche Leopard»

(Aggiornamento 18.50)

La Confederazione potrebbe fare a meno di alcuni carri armati Leopard 2 in disuso. È quanto ha affermato oggi il Consiglio federale rispondendo per iscritto a un'interrogazione parlamentare formulata nel corso dell'Ora delle domande al Nazionale. L'esecutivo non ha però fornito cifre concrete.

Sono attualmente 96 i carri Leopard 2 dismessi depositati in Svizzera. Il ministro della difesa tedesco Boris Pistorius e quello dell'economia Robert Habeck hanno presentato una richiesta per l'acquisto di questi mezzi militari il 23 febbraio scorso, ha puntualizzato la consigliera federale Viola Amherd nella sua risposta scritta.

Il primo marzo la consigliera Amherd aveva reso noto di aver informato la Germania che non è ancora stata presa alcuna decisione dal parlamento in merito a una dismissione formale. Discussioni in proposito sono attualmente in corso, aveva aggiunto.

Due giorni dopo un portavoce del Dipartimento federale della difesa (DDPS) aveva puntualizzato che non è previsto il trasferimento dei carri armati all'Ucraina. La destinazione finale sarà la Germania o uno dei partner della NATO e dell'Unione Europea, per rimpiazzare quelli già ceduti a Kiev e per migliorare la fornitura di pezzi di ricambio.

Sempre il 3 marzo, sulle onde della SRF, il capo dell'esercito Thomas Süssli aveva parlato della possibile cessione di una dozzina di esemplari e aveva aggiunto che serve una ponderazione degli interessi e in ogni caso la decisione spetta alla politica.

Il Leopard 2 a quattro posti è un carro armato pesante di fabbricazione tedesca. È costruito in serie dal 1978. Ne esistono numerose varianti. Tra il 1987 e il 1993 la Svizzera ne ha introdotti circa 380 nelle truppe.

Con il tempo, l'esercito ha venduto decine di questi mezzi alla Germania e al Canada. Ne ha inoltre dismessi 96, posteggiandoli in un deposito nella Svizzera orientale. Alla fine dell'anno, l'esercito era ancora equipaggiato con 134 carri armati di questo tipo.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lanciato diversi appelli alla comunità internazionale affinché gli fornisca aerei da combattimento e carri. La Germania ha garantito la consegna di 18 Leopard 2 di nuova generazione. Assieme ad altri Paesi, Berlino intende fornire a Kiev un totale di 31 carri. La Polonia fornirà Leopard 2 di vecchia generazione.