L'A13 potrebbe riaprire parzialmente il 5 luglio

Buone notizie per quanto riguarda la viabilità in Mesolcina. I lavori di ricostruzione dell’autostrada A13 tra Lostallo e Mesocco stanno procedendo più rapidamente del previsto. In base all'avanzamento dei lavori, l’USTRA punta ad aprire la pista di cantiere il 5 luglio 2024 alle ore 12.00. Come si legge in una nota, entro il prossimo lunedì verranno ultimamente inoltre le soluzioni per una gestione affidabile del traffico pesante sulla A2 al San Gottardo.

Nello specifico, in questi giorni è stato costruito l'argine provvisorio della Moesa, consentendo al fiume di tornare a scorrere nel suo letto. Nel frattempo, proseguono anche i lavori per la ricostruzione della carreggiata, che dovrebbero durare fino a domenica. L'USTRA esprime quindi fiducia sul fatto che le opere di pavimentazione possano iniziare all'inizio della prossima settimana.

Di conseguenza, dal 5 luglio il traffico potrà tornare a circolare sulla A13 a doppio senso di marcia, con una velocità massima consentita di 60-80 km/h. I presupposti per raggiungere tale obiettivo sono dati dalla continuazione dei lavori senza intoppi e dalla stabilità delle condizioni meteorologiche. Anche la fessura nel terreno che si è creata nei pressi di Mesocco potrebbe avere infatti un impatto sui lavori di costruzione. 

Le forti precipitazioni degli scorsi giorni hanno lasciato il segno anche in quell'area. Se da un lato la frazione di Deira si trova ancora isolata, dall’altro una grossa crepa (di 120 metri) si è aperta nel terreno nella zona compresa tra la chiesa di Santa Maria del Castello e lo svincolo autostradale. La fessura, attualmente, è oggetto è oggetto di studio e monitoraggio da parte degli specialisti. In caso di rischio di distacco del terreno, i lavori di costruzione sulla A13 dovranno essere interrotti per motivi di sicurezza.

Da sabato mattina, 22 giugno 2024, il traffico di transito è stato deviato sull'autostrada A2. Le informazioni vengono fornite attraverso i bollettini del traffico e i display a messaggio variabile presenti sulle strade. 

Nel Cantone dei Grigioni, il collegamento nord-sud è possibile, fino a nuovo avviso, con limitazioni attraverso diversi percorsi alternativi: tra questi, ricordiamo:
- Passo del Giulia > Passo del Maloja
- Passo del Lucomagno
- Passo dello Spluga
- Passo della Flüela > Passo del Forno
- Lenzerheide  

Tuttavia, come riferisce l'USTRA, su queste strade sono previsti ritardi. A causa della chiusura dell'A13, i percorsi alternativi saranno un po' più trafficati del solito a causa della chiusura dell'autostrada A13. Ieri, sulla A2 al San Gottardo è stato contato il 14% di veicoli in più rispetto a un anno fa. Tuttavia, questo aumento non ha avuto quasi alcun effetto sul volume delle colonne. 

Per fare un esempio, ieri il traffico sul Sempione è aumentato del 6% rispetto allo stesso giorno del 2023, mentre il volume di traffico sul Gran San Bernardo è aumentato del 10%.

Per il prossimo fine settimana si prevedono code leggermente più lunghe sulla A2 rispetto al 2023. L'anno scorso, nello stesso fine settimana, le code al portale nord erano lunghe al massimo 6 chilometri e 8 chilometri al portale sud. L'esperienza degli ultimi anni mostra comunque che l'inizio del traffico estivo è previsto proprio il prossimo fine settimana.

Non è tutto. L'USTRA riferisce anche di star smettendo sviluppando soluzioni per gestire il traffico pesante sull'asse del San Gottardo nel modo più affidabile possibile. È in preparazione una revoca localizzata e temporanea del divieto di circolazione notturna in conformità all'Ordinanza per gli autisti (ORL). Si sta inoltre chiarendo come il traffico S (traffico merci interno) sul San Gottardo possa essere ulteriormente prioritario durante la chiusura della A13. Le prossime misure verranno annunciate lunedì.