Le molestie sessuali contro medici sul lavoro sono un argomento tab

L'associazione svizzera dei medici assistenti e capoclinica (VSAO) vuole intervenire contro le molestie sessuali subite dai dottori sul posto di lavoro. Ha presentato una richiesta all'Ufficio federale per l'uguaglianza fra donna e uomo (UFU) per realizzare un progetto in questo senso.
Come indicato oggi a Keystone-ATS da Philipp Thüler, responsabile della politica e della comunicazione presso l'associazione professionale, l'UFU ha già approvato un progetto preliminare. L'obiettivo principale è di sviluppare e attuare misure di prevenzione e sensibilizzazione.
Il progetto prevede anche la raccolta di dati. Secondo Thüler, le molestie sessuali contro medici sul lavoro sono un argomento tabù. Il centro di segnalazione interno della VSAO è raramente utilizzato per le denunce, ha detto l'addetto stampa confermando un'informazione pubblicata oggi dalla Neue Zürcher Zeitung (NZZ).
Il giornale scrive di aver chiesto informazioni in merito al numero di casi a tutti e cinque gli ospedali universitari svizzeri. In quello di Losanna, l'anno scorso sono stati registrati dieci avvertimenti e undici licenziamenti senza preavviso a causa di molestie sessuali. A Ginevra, negli ultimi due anni sono stati registrati sedici episodi. Sempre secondo la NZZ, ci sono stati quattordici casi a Berna negli ultimi due anni e 36 a Zurigo nel 2023. L'ospedale universitario di Basilea non era a conoscenza di alcun episodio.