Le revoche di patenti sono sempre più frequenti

Netto aumento del numero di patenti ritirate lo scorso anno: rispetto al 2023 l'incremento è stato dell'8,7% ed è stato particolarmente marcato nella categoria delle licenze per allievo conducente. Lo rende noto oggi l'Ufficio federale delle strade (USTRA), precisando che tra i motivi principali si riconfermano l'eccesso di velocità e lo stato di ebbrezza.
Complessivamente sono state sospese 86.995 patenti nel 2024, dettaglia l'USTRA, sottolineando che rispetto agli ultimi due anni è in controtendenza soprattutto il dato relativo alle revoche di «patentini»: +19,2% rispetto al 2023, per un totale di 4.756 unità. Sono invece calati gli annullamenti delle licenze in prova (-14,4%).
L'eccesso di velocità è stata la causa principale del ritiro in 31'941 casi (+12,8% su base annua), davanti allo stato di ebbrezza, con 12.374 casi (-1,0%) e alla disattenzione al volante, con 8.577 casi (+8,0%).
Un'impennata è stata registrata nella categoria inidoneità per malattia o infermità: +23,9%, ciò che ha fatto segnare un nuovo record: 7.413 sospensioni. L'aumento riguarda soprattutto la fascia d'età degli ultra 75.enni, dove l'incremento è stato del 39% rispetto al 2023.
Questa evoluzione - prosegue l'USTRA - è ascrivibile in parte all'innalzamento, introdotto il 1° gennaio 2019, del limite di età per l'esame medico di idoneità alla guida da 70 a 75 anni: nel 2024 sono stati sottoposti per la prima volta a visita medica i 75enni che non erano ancora stati visitati secondo la regolamentazione precedente.
Nell'anno in rassegna è salito notevolmente anche il numero di invalidamenti di patenti estere, 24.928, segnando una crescita del 18%. Come per la revoca delle licenze svizzere, il motivo più frequente è stato l'eccesso di velocità (+24,8%), ma anche il mancato superamento dell'esame ha registrato un balzo notevole, +34,3%.
In lieve controtendenza rispetto all'andamento decrescente registrato dal 2021, nel 2024 sono state conseguite 77.156 nuove patenti di guida per automobili (+1,9%). Al 31 dicembre scorso erano quindi oltre 6,3 milioni le persone in possesso di tale licenza in Svizzera (+0,8%).