Trasporti

Le tariffe dei trasporti pubblici in Svizzera sono «nella media europea»

È quanto emerge da una ricerca realizzata su incarico del Servizio d'informazione per i trasporti pubblici (Litra): per quel che concerne gli spostamenti giornalieri all'interno di una città, unicamente l'Italia e l'Austria sono meno care
© CdT/Gabriele Putzu
Ats
20.01.2025 11:00

Le tariffe dei trasporti pubblici in Svizzera per gli adulti si situano nella media europea. Lo indica una ricerca realizzata su incarico del Servizio d'informazione per i trasporti pubblici (Litra), che precisa anche come l'offerta nel nostro Paese sia superiore.

Per realizzare la ricerca, l'istituto Infras ha confrontato i prezzi e la qualità del servizio in Austria, Francia, Germania, Italia, Olanda, Regno Unito e Svizzera.

In base ai risultati - presentati oggi in una conferenza stampa a Berna - per quel che concerne gli spostamenti giornalieri all'interno di una città, le tariffe per gli adulti risultano in Svizzera inferiori alla media. Unicamente l'Italia e l'Austria sono meno care.

Il discorso cambia radicalmente se si considerano i costi per i pensionati: solo in Germania i «seniori» pagano prezzi più alti. Costose sono anche le tariffe per i giovani: fanno peggio unicamente Regno Unito e Olanda.

Se si analizza l'evoluzione dei prezzi di biglietti e abbonamenti negli ultimi dieci anni, afferma ancora lo studio, si nota in Svizzera un aumento generalizzato. Queste trend non si osserva in tutti i Paesi analizzati.

Aumento dei prezzi nelle aree urbane

Elevate sono anche le tariffe per i viaggi settimanali all'interno di un agglomerato urbano: per gli adulti e i giovani, solo il Regno Unito vede prezzi più cari. Per gli anziani la Confederazione detiene la palma delle tariffe più elevate.

Per quel che concerne gli spostamenti giornalieri di adulti e giovani, sempre all'interno di un'area metropolitana, la Svizzera si colloca nella fascia di prezzo medio-alta, dietro a Regno Unito e Olanda.

Nel confronto decennale, solo in Svizzera i prezzi di questi biglietti sono aumentati. Nell'ultimo decennio in Germania e Austria i costi sono diminuiti in maniera significativa.

Dalla città alla campagna a basso costo

Nel confronto tra i sette Paesi, la Svizzera si situa in buona posizione per quel che concerne i viaggi occasionali città-campagna: gli adulti pagano la seconda tariffa più economica, dopo l'Olanda. I costi per anziani e giovani sono nella media.

Nella media si situano anche i prezzi per i viaggi giornalieri tra città nelle categorie adulti e giovani. Per gli adulti solo Francia Austria e Italia fanno meglio, per i giovani Austria e Italia.

La Svizzera è invece costosa per i viaggiatori d'affari che si spostano saltuariamente da una città all'altra. Per questa categoria la Confederazione ha i biglietti più elevati di tutti i Paesi esaminati.

Buon rapporto qualità prezzo

Lo studio ha poi analizzato la qualità dell'offerta: in particolare puntualità, densità dell'offerta e della rete, così come velocità media del traffico a lunga percorrenza. La Svizzera ottiene i risultati migliori in tutte le categorie, ad eccezione della velocità, dove è la Francia a collocarsi al primo posto.

Mettendo in relazione la qualità dell'offerta con le tariffe applicate, la Svizzera dispone di «un rapporto qualità-prezzo eccezionale rispetto agli altri Paesi», sostiene il Litra. Nonostante la qualità molto elevata, i prezzi di molti viaggi esaminati sono infatti relativamente vantaggiosi o nella media, viene precisato.