Meteo

L'estate (non) sta finendo, e l'isoterma è sempre più in alto

Questa settimana in Svizzera le temperature potrebbero salire fino a 30 gradi – Intanto, la radiosonda lanciata da Payerne ha «intercettato» il limite degli zero gradi a 5.253 metri
© CdT/Chiara Zocchetti
Red. Online
04.09.2023 14:17

Un ultimo bagno prima che l'estate finisca? Sì, è (e sarà) possibile. Tant'è che il termometro, in Svizzera, salirà fino a 30 gradi nei prossimi giorni. Così, al riguardo, MeteoSvizzera: «La zona di alta pressione centrata sul vicino Atlantico si estende fin verso l'Europa centrale, influenzando il tempo nella regione alpina. Essa rimarrà perlopiù stazionaria per tutta la settimana, determinando una lunga serie di giornate all'insegna della stabilità atmosferica».

Stabilità e caldo, dunque. Ma, per fortuna, non siamo di fronte a un'ondata. Anzi, sebbene il termometro in alcune città – Basilea, Ginevra e, forse, Coira – possa raggiungere i citati 30 gradi, siamo di fronte a normali temperature di fine estate. Non solo, come ha spiegato al Blick Klaus Marquardt di Meteo News il Sole, in questo periodo, è decisamente meno forte se paragonato a quello di luglio e agosto. Tradotto: impiega più tempo, al mattino, per riscaldare l'aria. E il caldo, appunto, si sentirà, ma per poco tempo e a tratti, soltanto nelle ore pomeridiane. Anche perché a settembre le giornate si accorciano rapidamente, in termini di ore di luce. 

A essere alto, rispetto al periodo, è per contro l'isoterma di zero gradi. Una pessima notizia, di per sé, ma che farà sicuramente felici gli amanti delle gite in montagna. La stagione, infatti, potrebbe prolungarsi più del previsto. Tornando all'isoterma, MeteoSvizzera ha spiegato che, a soli 14 giorni dal nuovo record, il limite degli zero gradi è salito di nuovo ad altitudini eccezionali. La radiosonda lanciata da Payerne, oggi, lo ha «intercettato» a 5.253 metri sopra il livello del mare. Si tratta del secondo valore assoluto più alto dall'inizio delle misure, nel 1954.

Detto e ribadito che queste temperature potrebbero regalare gite in montagna anche fuori tempo massimo agli escursionisti, un'isoterma così alta rischia seriamente di compromettere il già fragile, se non fragilissimo, stato di salute dei ghiacciai. La temperatura sullo Jungfrauhoch, fra il Mönch e la Jungfrau nelle Alpi bernesi in Svizzera, non scenderà mai sotto lo zero fino al prossimo fine settimana. Giovedì, addirittura, il termometro potrebbe andare in doppia cifra positiva. L'unica speranza, in questo senso, è rappresentata dal fatto che il Sole, essendo più basso, lascerà i ghiacciai più in ombra rispetto all'estate vera e propria.