Il caso

Lindt & Sprüngli potrebbe finire nei guai per il suo «cioccolato di Dubai»

Un'altra azienda, la tedesca Alina Wilmers Verwaltungs GmbH, ha intrapreso un'azione legale contro il marchio elvetico sostenendo di essere il solo distributore in Europa di questa delizia
Red. Online
09.12.2024 15:30

Ricordate il «cioccolato di Dubai» lanciato da Lindt & Sprüngli? Lo scorso novembre, a Zurigo, centinaia e centinaia di persone si erano messe in fila per assicurarsi una delle tavolette in edizione limitata. Creato nel 2021 da Sarah Hamouda di FIX Dessert Chocolatier e diventato virale su TikTok, questo cioccolato è stato ripreso dal colosso svizzero e, appunto, proposto alla clientela con il marchio Lindt & Sprüngli. La tavoletta è caratterizzata da un ripieno a base di crema di pistacchio e kadayif. Ma esistono anche varianti con vaniglia, caramello, frutta secca e biscotti. In ogni caso, una delizia.

La Lebensmittelzeitung, tuttavia, riferisce di possibili problemi legali. E questo perché un'altra azienda, la tedesca Alina Wilmers Verwaltungs GmbH, sostiene di essere il solo e unico distributore in Europa del cioccolato di Dubai. Il suo amministratore delegato, Andreas Wilmers, ha intrapreso un'azione legale contro Lindt & Sprüngli sostenendo che l'uso del nome «Dubai» è fuorviante. Secondo l'amministratore delegato, i consumatori «si aspettano senza dubbio che un cioccolato di Dubai sia davvero prodotto a Dubai». Wilmers ha motivato l'azione legale spiegando che la definizione «cioccolato di Dubai» a suo modo è un'indicazione geografica protetta, «come salsicce alla griglia di Norimberga». Di riflesso, si pone un problema di proprietà intellettuale. Di qui la richiesta formulata da Alina Wilmers Verwaltungs GmbH: Lindt & Sprüngli si impegni affinché non utilizzi più questa denominazione in futuro.

Domanda: che cosa succederebbe se Lindt & Sprüngli dovesse continuare a chiamare così il suo cioccolato? Wilmers, a quel punto, ha detto che si rivolgerebbe ai tribunali per ottenere un divieto di vendita. Allargando il campo, intraprenderebbe un'azione legale contro chiunque intenda lanciare prodotti con questa denominazione. Fra questi figura Lidl, che aveva annunciato l'intenzione di commercializzare il suo «cioccolato di Dubai» a partire da metà dicembre. 

Il successo del cioccolato di Dubai, come detto, è esploso grazie a TikTok. In Germania, la domanda per questo prodotto è molto forte e sta abbracciando anche altri cibi al di là del cioccolato.