Domande e risposte

Ma quanto guadagnerà Martin Pfister?

Non solo: avrà diritto a un'automobile di rappresentanza e, ancora, potrà usare il jet del Consiglio federale? E come funziona la pensione? Ecco tutti i dettagli
©ANTHONY ANEX
Red. Online
12.03.2025 10:45

Martin Pfister, dunque, è un nuovo consigliere federale. Eletto al secondo scrutinio con 134 voti, l'esponente del Centro succede a Viola Amherd. Detto degli oneri, che saranno evidentemente tanti, a partire dall'eredità per certi versi scottante del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS), a Pfister spetteranno anche onori e, diciamo, privilegi. Li abbiamo raccolti.

Lo stipendio

Il reddito annuo lordo di un consigliere federale ammonta a 472.958 franchi. È prevista, altresì un'indennità forfettaria di 30 mila franchi. Il presidente, a turno, della Confederazione può contare su un bonus di 12 mila franchi. La base legale è costituita dalla legge federale del 6 ottobre 1989 concernente la retribuzione e la previdenza professionale dei magistrati.

L'auto di rappresentanza

Ogni consigliere federale, regolamento alla mano, ha diritto a un'auto di rappresentanza con autista. La flotta della Confederazione comprende, circa, venti limousine, fra cui molte Mercedes S 350 4 Matic. Il ticinese Ignazio Cassis, per contro, viaggia su una BMW ibrida. Le auto di rappresentanza possono essere utilizzate anche per i viaggi privati e perfino per le vacanze (pure all'estero). In questo caso, tuttavia, i consiglieri federali devono provvedere personalmente alle spese di vitto e alloggio dell'autista. Oltre alla limousine, ogni consigliere federale ha diritto a un veicolo di servizio personale. La marca e il modello possono essere scelte liberamente, ma non devono superare i 100 mila franchi. Se un Consigliere federale si dimette, può riacquistare l'auto dalla Confederazione all'aliquota dell'Eurotax. L'auto aziendale può essere utilizzata dal marito o dalla moglie di un consigliere federale.

E la casa?

La Confederazione è meno generosa in materia di alloggio. Detto in altri termini: un consigliere federale è tenuto a pagarsi l'alloggio. È possibile, se necessario, che venga fornito un aiuto concreto per trovare una sistemazione nella capitale. 

Che cosa succede quando un consigliere federale lascia l'incarico?

La pensione di un ex consigliere federale corrisponde al 50% della retribuzione di un membro del governo in carica. Per i membri del Consiglio federale, il diritto alla pensione completa nasce quando lasciano la funzione dopo almeno quattro anni di attività, oppure prima per ragioni di salute. E ancora: la concessione di una pensione completa in caso di dimissioni anticipate per ragioni di salute sottostà all'approvazione della Delegazione delle finanze delle Camere federali. Finché un ex membro del Consiglio federale ottiene un reddito da attività lucrativa o sostitutivo che, aggiunto all’importo della pensione, supera la retribuzione annua di un membro del governo in carica, la pensione è ridotta dell’eccedenza.

L'uso dell'aereo

Se l'automobile o il treno non sono sufficientemente veloci, i consiglieri federali possono ricorrere all'aereo. In questo senso, il Consiglio federale ha appena inaugurato un nuovo jet (non senza problemi). A organizzare questi voli è il Servizio di trasporto aereo della Confederazione (STAC). In alternativa a questi voli, i consiglieri federali possono viaggiare in prima classe sui voli di linea. Su Swiss, in particolare, i membri del Consiglio federale godono dello status di VIP. 

Ci sono altri vantaggi?

Sì, ce ne sono. A partire da telefonia fissa, mobile e Internet: abbonamenti, conversazioni e fax sono gratuiti. Per contro, i membri del Consiglio federale pagano direttamente il canone radio/TV all'impresa che lo riscuote. Oltre a un abbonamento generale FFS in prima classe, i membri del Consiglio federale e il Cancelliere della Confederazione ricevono anche un abbonamento delle Funivie Svizzere. 

E la famiglia?

Per facilitare gli spostamenti, non solo i consiglieri federali, ma anche i loro coniugi e figli (fino a 18 anni) ricevono un passaporto diplomatico. I membri del governo possono conservare questo passaporto anche dopo aver lasciato il loro incarico.

Come funziona la sicurezza?

Un dispositivo di sicurezza per proteggere i consiglieri federali, evidentemente, esiste. Per ovvie ragioni, non si conoscono i dettagli dello stesso dispositivo.

E se andassimo (anzi, andassero) a teatro?

La cultura, sappiamo, è importante. Per questo motivo, come riferisce Watson, allo Stadttheater di Berna c'è un palco con sei posti "perennemente" riservato ai membri dell'attuale governo e al cancelliere. Anche gli ex membri del Consiglio federale hanno diritto a due posti. 

La tenuta Lohn e la casa de Watteville

La tenuta Lohn a Kehrsatz può essere utilizzata per ricevimenti e conferenze. Qui sono stati ospitati Fidel Castro, Winston Churchill e, ancora, la squadra nazionale svizzera di hockey su ghiaccio. La "controparte urbana"della tenuta Lohn, invece, è la Maison de Watteville a Berna. La tenuta Lohn e la Maison de Watteville ospitano le cantine del Consiglio federale. Queste contengono una selezione di vini in bottiglia che, secondo la guida ufficiale, "sono destinati principalmente agli inviti ufficiali e possono essere utilizzati di volta in volta anche per altri eventi ufficiali".

La morte viene celebrata in pompa magna

Se un membro del governo muore in carica, tocchiamo ferro ovviamente, ha diritto a un annuncio funebre e alla bandiera a mezz'asta su Palazzo federale. Inoltre, il Consiglio federale in corpore, il cancelliere, i vicecancellieri e due uscieri devono partecipare alla cerimonia funebre. Il presidente della Confederazione, un altro membro del governo e il cancelliere devono recarsi in visita di condoglianze. La famiglia riceve una lettera ufficiale.