Sanità

Medici, la Svizzera dipende (ancora) dal personale straniero

L'anno scorso lavoravano in Svizzera 42.602 medici, ossia 1.502 in più rispetto al 2023, eppure la densità di medici attivi nelle cure mediche di base è ancora troppo bassa.
© CdT/ Chiara Zocchetti
Ats
26.03.2025 12:18

Anche l'anno scorso è cresciuto in Svizzera il numero di medici. Tuttavia, stando a una statistica pubblicata oggi dalla Federazione dei medici svizzeri (FMH), vi è ancora carenza di professionisti. Dai dati emerge anche la forte dipendenza dai dottori stranieri.

L'anno scorso lavoravano in Svizzera 42.602 medici, ossia 1.502 in più rispetto al 2023, pari a un incremento del 3,7%. Tra l'altro, già nel 2023 si era registrato un aumento del 2,3% rispetto all'anno precedente.

Nonostante questi numeri, con una media di 0,8 invece dell'equivalente di 1 tempo pieno per mille abitanti raccomandato da diversi studi, la densità di medici attivi nelle cure mediche di base è ancora troppo bassa. Per cure mediche di base s'intendono tutti quei professionisti specializzati in medicina interna generale, pediatria oppure che lavorano a tempo pieno in ambulatorio.

Parallelamente all'aumento del numero di medici, il tempo di lavoro è calato: da 8,9 mezze giornate a settimana nel 2014 si è passati a 8,6 mezze giornate attualmente.

Anche per il 2024 permane elevata la dipendenza dal personale straniero: il 41,3% dei medici che lavorano in Svizzera ha completato gli studi all'estero, mentre nel 2014 tale quota era del 31%. La quota di dottori stranieri attivi nella Confederazione risulta sensibilmente superiore alla media OCSE (19%). Quasi la metà dei laureati stranieri proviene dalla Germania, con una quota del 49,4% (seguono Italia, Francia e Austria).

Alla luce degli ultimi dati, la FMH chiede un aumento dei posti di studio per medicina, nuovi posti di formazione e un miglioramento delle condizioni di lavoro.