Membro d'equipaggio Swiss morto dopo l'atterraggio: si indaga sull'equipaggiamento di sicurezza
Nuovo capitolo nell’incidente occorso, il 23 dicembre scorso, al volo LX 1885 di Swiss. Come già riportato, l'aereo, costretto a un atterraggio di emergenza a Graz (Austria) a causa del denso fumo che aveva invaso la cabina, avrebbe riportato un guasto al motore «improvviso» e «precedentemente sconosciuto», secondo quanto dichiarato dalla stessa compagnia al portale specializzato aeroTELEGRAPH. Un guasto, ha scritto poi l'Aviation Herald che si ipotizza causato da una «perdita d'olio al motore sinistro».
Ma non è, questo, l'unico problema sul quale si indaga. Ricoverato in terapia intensiva a Graz, un membro dell'equipaggio del volo partito da Bucarest e diretto a Zurigo è deceduto. Sempre secondo aeroTELEGRAPH, Swiss, insieme alle autorità, starebbe ora verificando se l'equipaggiamento di protezione a bordo del velivolo abbia o meno funzionato correttamente.
Secondo il portale specializzato, le autorità – che prima della morte del membro d'equipaggio già avevano aperto un’indagine per lesioni colpose – starebbero ora cercando di capire se esistano connessioni fra il decesso e l'equipaggiamento protettivo indossato dall'equipaggio di cabina. La vittima, spiega aeroTELEGRAPH, indossava il Protective Breathing Equipment (PBE): una sorta di casco che copre interamente la testa ha un ampio campo visivo per non ostruire la vista. Un circuito chiuso fornisce agli utenti ossigeno generato chimicamente, secondo le necessità, per evitare la contaminazione dei polmoni da parte del fumo.
Nell'ottobre del 2023, evidenzia il portale, Swiss aveva annunciato la sostituzione dei dispositivi di protezione utilizzati in precedenza – dispositivi realizzati da produttori noti e certificati – perché «parzialmente difettosi».
Che sia un malfunzionamento il motivo dello stato di salute critico dell'assistente di volo dopo l'atterraggio di emergenza? Nella lettera ricevuta da aeroTELEGRAPH, Swiss sottolinea come ciò sia, al momento «una speculazione».