Nasce la piattaforma svizzera per il caffè sostenibile
Oggi a Berna è stata ufficialmente fondata la Piattaforma svizzera per il caffè sostenibile (Swiss Sustainable Coffee Platform, SSCP), un'iniziativa che riunisce tutti gli attori dell'industria elvetica del caffè. Tra gli obiettivi c'è anche quello di migliorare le condizioni dei produttori.
Lanciata nel giungo di quest'anno, la SSCP conta oggi 60 membri provenienti da ogni angolo del settore. Oltre a rappresentanti, produttori, torrefattori e distributori, annovera anche organizzazioni non governative, atenei ed esponenti della Confederazione, come la Segreteria di Stato dell'economia (SECO).
Stando all'organigramma pubblicato sul sito internet della SSCP, il Consiglio di amministrazione è rappresentato attualmente anche dalla multinazionale Nestlé.
«L'obiettivo è quello di riunire gli stakeholder in modo da elaborare insieme soluzioni pratiche volte a vincere le sfide del settore del caffè. L'attenzione è rivolta anche ai coltivatori», si legge nel comunicato diramato dalla SSCP.
L'iniziativa - viene aggiunto - si orienta alla Piattaforma svizzera del cacao sostenibile (SWISSCO), che gli attori dell'industria del cacao hanno lanciato nel 2018.
La Svizzera è la più grande piazza di compravendita di caffè al mondo, con una percentuale di oltre il 50% del commercio globale. stando al Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR), la Confederazione è anche uno dei principali esportatori di caffè torrefatto.