Netto calo dei minorenni non accompagnati richiedenti l'asilo

Lo scorso anno il numero di minorenni non accompagnati che hanno chiesto asilo in Svizzera è sceso di quasi il 40% rispetto al 2023. Il calo è riconducibile a un numero di domande sempre più esiguo da cittadini afgani, turchi e siriani, immigrati verso l'Europa centrale.
Le persone in viaggio da sole che hanno dichiarato di essere minorenni e presentato domanda nel Paese sono state 2'639, cifra pari al 12,4% di tutte le richieste d'asilo (17,9 % nel 2023), scrive oggi la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) in un comunicato.
Nell'anno in rassegna la maggior parte dei minorenni non accompagnati proveniva dall'Afghanistan (1'295; 49%), cifra che equivale a una diminuzione del 53% rispetto al 2023 (2'774), precisa la nota. Dalla Somalia sono giunti 217, dall'Algeria 214, dal Marocco 202 e dalla Guinea 111.
La fascia d'età più rappresentata è stata quella compresa tra i 16 e i 17 anni (76,2 %), mentre i minorenni non accompagnati di età compresa tra i 13 e i 15 anni sono stati decisamente meno (22,2 %). Quelli di età compresa tra gli 8 e i 12 anni sono invece stati solo l'1,4 %. Quasi tutti erano di sesso maschile (95,2%), sottolinea la SEM.
I dati si riferiscono all'età dichiarata dagli stessi richiedenti al momento dell'ingresso in un centro federale d'asilo. Verifiche svolte in passato hanno tuttavia rivelato che circa un quarto dei giovani richiedenti l'asilo ha un'età chiaramente superiore ai 18 anni. Anche nell'anno in rassegna il numero effettivo delle domande d'asilo presentate potrebbe pertanto subire una forte correzione al ribasso, specifica la SEM.