Nuova stretta sulla pubblicità per tabacco e sigarette elettroniche

Il Consiglio federale intende proteggere i giovani dal tabagismo. Dopo che l’iniziativa popolare «Fanciulli e adolescenti senza pubblicità per il tabacco» è stata accolta, il Consiglio federale ha deciso nella seduta odierna di vietare la pubblicità per i prodotti del tabacco e le sigarette elettroniche nei luoghi e sui supporti accessibili ai giovani. Ciò riguarda in particolare la stampa scritta, Internet a determinate condizioni e i festival. Il messaggio è stato trasmesso al Parlamento.
In futuro nessuna pubblicità di prodotti del tabacco potrà più essere pubblicata sulla stampa scritta, e non sarà più ammessa nei luoghi accessibili al pubblico che possono essere frequentati dai minorenni, come i punti di vendita e i festival. Sarà inoltre vietata la sponsorizzazione di manifestazioni alle quali i minorenni hanno accesso.
La pubblicità online continuerà a essere consentita a condizione che un sistema di controllo dell’età garantisca che i minorenni non possano consultare le pagine che la contengono. Un simile sistema di controllo dell’età sarà attuato anche per la vendita di prodotti online o tramite distributori automatici.
L’industria del tabacco dovrà inoltre notificare le spese pubblicitarie. Alle imprese è data la possibilità di notificare congiuntamente i dati per preservare il segreto d’affari.
A febbraio 2022, il Popolo e i Cantoni hanno accolto l’iniziativa popolare «Fanciulli e adolescenti senza pubblicità per il tabacco». I nuovi articoli costituzionali esigono il divieto di ogni forma di pubblicità per il tabacco che possa raggiungere fanciulli e adolescenti.
Ogni anno in Svizzera muoiono prematuramente 9.500 persone a causa del tabacco, che rientra dunque tra i problemi più gravi di salute pubblica. Il consumo di tabacco è all’origine di numerose malattie non trasmissibili e i costi per le cure mediche di queste malattie ammontano a 3 miliardi di franchi all’anno. Nel 2022, il 6,9 per cento degli adolescenti di età compresa tra gli 11 e i 15 anni ha fumato una sigaretta negli ultimi 30 giorni. Il 5,7 per cento dei giovani tra i 15 e i 24 anni ha utilizzato sigarette elettroniche almeno una volta al mese. La pubblicità per il tabacco ricopre un ruolo significativo nella decisione di iniziare a fumare.