Studi

Nuovo minerale scoperto in Svizzera: bisogna ringraziare la pandemia

Rinvenuta 25 anni fa nelle Alpi glaronesi, la roccia era stata riposta in cantina e mai analizzata – Il semiconfinamento ha permesso al suo scopritore di trovare l'occasione per esaminarla: è composta da piombo, rame, arsenico, ossigeno e idrogeno
© Remo Zanelli, SCNAT (Swiss Academy of Sciences)
Ats
04.06.2024 14:03

Una roccia rinvenuta 25 anni fa nelle Alpi glaronesi si è rivelata essere un minerale sconosciuto. Il suo scopritore l'aveva riposta per anni in cantina e ha colto l'occasione del semiconfinamento durante la pandemia di coronavirus per esaminarla al microscopio.

Philippe Roth, del Servizio sismologico svizzero del Politecnico di Zurigo, aveva raccolto la roccia in un giacimento nella Grosses Chalttal. Guardandola approfonditamente è rimasto stupito nello scoprire che non assomigliava a nulla di conosciuto, indica oggi l'Accademia svizzera di scienze naturali (SCNAT).

Assistito da Nicolas Meisser, curatore del Museo cantonale di scienze naturali di Losanna, Roth ha effettuato analisi più precise della composizione chimica e della struttura cristallina, che hanno confermato che si trattava effettivamente di un nuovo minerale.

I due ricercatori hanno pubblicato un articolo sull'European Journal of Mineralogy. Il nuovo minerale, composto di piombo, rame, arsenico, ossigeno e idrogeno, è stato chiamata "heimite", dal nome del geologo svizzero Albert Heim (1849-1937). Ha una caratteristica molto particolare: cambia colore quando viene illuminato da un fascio di elettroni di un microscopio elettronico a scansione, passando dal verde bottiglia al blu.

Secondo la SCNAT, un simile fenomeno non è stato osservato in nessun altro minerale e i due ricercatori intendono analizzarlo in modo più approfondito. Esaminando altre collezioni private o pubbliche, è emerso che l'heimite è stata scoperta in altre quattro località delle Alpi svizzere. Ma non solo: è stata identificata anche nelle antiche miniere di Laurion, a sud di Atene, sottolinea la SCNAT.