Prestazioni complementari per un pensionato su otto

Nel 2021 un pensionato AVS su otto ha percepito una prestazione complementare (PC), mentre tra i beneficiari di una rendita AI la proporzione è di una persona su due. Complessivamente a fine dicembre 345'000 persone hanno ricevuto una PC.
Le spese delle prestazioni complementari ammontavano a 5,4 miliardi di franchi, il che rappresenta un aumento dell'1,4% rispetto al 2020, indica oggi l'Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS). La crescita delle spese è comunque inferiore alla media pluriennale (+3%). Anche l'incremento dei beneficiari (+1%) si situa al di sotto della media degli ultimi anni (+2%). Le PC sono finanziate dal gettito fiscale generale di Confederazione e cantoni.
Per la prima volta, il numero di beneficiari delle rendite AI è aumentato più fortemente rispetto a quello dei beneficiari delle rendite AVS. Secondo l'UFAS, ciò è da ricondurre da un lato ad un aumento della mortalità e dall'altro alla riforma delle PC entrata in vigore all'inizio del 2021.
Le prestazioni complementari all'AVS sono state percepite da 224'000 pensionati. Di questi circa 179'000 vivevano ancora a casa e ricevevano in media 1'127 franchi al mese. Gli altri risiedevano in una casa di cura o di riposo con 3'309 franchi di PC al mese in media.
Per quanto riguarda l'assicurazione invalidità, il numero di beneficiari di una PC ammontava a 121'000 franchi. Circa 100'000 vivevano nel proprio domicilio e ricevevano 1'318 franchi al mese, mentre quelli che risiedevano in una casa di cura o di riposo percepivano 3'771 franchi in media.