Record assoluto di passeggeri per le FFS nel 2024

Nuovo record di passeggeri per le Ferrovie federali svizzere (FFS). Nel 2024 sono stati 1,39 milioni i viaggiatori che hanno utilizzato quotidianamente i treni a lunga percorrenza e regionali, ha annunciato oggi l'ex regia federale.
La crescita è stata trainata principalmente dal traffico internazionale e da quello per le attività legate al tempo libero, e un po' meno dal traffico pendolare, a causa del telelavoro, ha precisato il CEO Vincent Ducrot durante la conferenza stampa annuale.
La compagnia ferroviaria si è detta soddisfatta anche per il leggero aumento dell'utile, che ha raggiunto i 275 milioni di franchi per l'anno in rassegna. «È stato migliore delle attese», ha rilevato la presidente del consiglio di amministrazione Monika Ribar.
Anche FFS Immobili e FFS Infrastruttura Energia hanno realizzato utili, e FFS Cargo International è tornata in attivo. FFS Cargo Svizzera ha per contro conseguito una perdita consistente di 76 milioni di franchi. Alla luce di questi risultati, a metà febbraio FFS Cargo aveva annunciato il taglio di circa 80 posti a tempo pieno.
Complessivamente però le FFS impiegano quasi 600 persone in più rispetto all'anno precedente, per un totale 35'500 persone. L'aumento dei posti di lavoro ha riguardato i settori operativi, come il personale delle locomotive e dei treni, gli ingegneri e i tecnici.
Misure di risparmio e di ottimizzazione dell'efficienza hanno permesso di contenere la crescita dell'indebitamento, hanno aggiunto le FFS, precisando che quest'ultimo è pari a 12,1 miliardi di franchi, superiore a quello dell'anno precedente a causa degli investimenti in materiale rotabile. A medio termine la compagnia ha sottolineato di aver bisogno di un utile annuo di 500 milioni di franchi.
L'aumento della domanda impone infatti un costante ampliamento dell'offerta ferroviaria, e ciò richiede alle FFS di essere redditizie. Solo così saranno in grado di effettuare gli investimenti necessari, ad esempio in nuovi treni, e di stabilizzare in modo sostenibile l'indebitamento.
La domanda nel traffico viaggiatori internazionale è aumentata e le FFS stanno lavorando per estendere la gamma dei collegamenti. Nel traffico diurno l'offerta sarà aumentata verso la Germania e l'Italia, ha precisato Ducrot.
È inoltre previsto nuovo materiale rotabile per i treni notturni verso Amsterdam, Amburgo e Vienna. Altri progetti includono collegamenti diurni con Barcellona e Roma e treni notturni per Copenaghen e Malmö.
È pure previsto nuovo materiale rotabile per i treni notturni verso Amsterdam, Amburgo e Vienna. Altri progetti includono collegamenti diurni con Barcellona e Roma e treni notturni per Copenaghen e Malmö.
È anche allo studio un collegamento diretto tra la Svizzera e Londra. Questo progetto sarebbe tecnicamente fattibile, ma complesso. Prima di poterlo realizzare è necessario superare numerosi ostacoli, il che difficilmente avverrà prima degli anni 2030.
Il rafforzamento dei collegamenti transfrontalieri richiederà in futuro un maggior numero di treni e la sostituzione di quelli vecchi. Le FFS stanno anche progettando di utilizzare nuovi treni ad alta velocità nel traffico transfrontaliero.
L'anno scorso la puntualità è migliorata - toccando quota 93,2% - soprattutto in Romandia e in Ticino, e ciò malgrado il numero record di cantieri, quasi 20'000. Non è invece ancora soddisfacente per quanto riguarda i treni provenienti dall'estero, si rammaricano le FFS.
I passeggeri si sono dimostrati più soddisfatti rispetto al 2023, e ciò nonostante un tasso di occupazione dei treni più elevato. Secondo la compagnia ferroviaria ciò sarebbe dovuto, oltre che alla puntualità, anche all'ampliamento dell'offerta di abbonamenti.
È invece calata la soddisfazione dei clienti di FFS Cargo Svizzera, a causa in particolare degli aumenti dei prezzi, del calo della produzione dovuto ai numerosi cantieri notturni, della chiusura parziale della galleria di base del San Gottardo e della carenza di personale nella stazione di smistamento di Limmattal (ZH).