I dati

Rendimento negativo, in marzo, per le casse pensioni

Stando a un'analisi periodica di UBS il rendimento medio, al netto delle spese, si è attestato al -1,5%
Ats
08.04.2025 16:30

Marzo negativo per le casse pensioni svizzere: stando a un'analisi periodica di UBS il rendimento medio, al netto delle spese, si è attestato al -1,5%.

Per quanto riguarda le singole classi di investimento, sul risultato hanno influito in particolare le azioni svizzere (-2,1%) nonché quelle straniere (-4,7%), emerge dalle tabelle pubblicate oggi dalla banca, come pure le obbligazioni elvetiche (-0,7%) ed estere (-1,1%), mentre un impatto positivo è giunto dagli immobili (+1,1%). Nel periodo in rassegna l'istituto di previdenza più ispirato ha conseguito un rendimento del -0,3%, quello meno accorto (o fortunato) del -3,1%.

Nel mese in rassegna i mercati finanziari sono stati esposti a diversi venti contrari, tra cui le crescenti preoccupazioni per la politica commerciale statunitense, i dazi di ritorsione dei principali partner commerciali degli Usa, la minaccia di stagflazione e le incertezze sulla monetizzazione delle tecnologie di intelligenza artificiale, commentano gli specialisti di UBS. "Sebbene gli investitori si aspettassero un aumento delle tariffe commerciali con Trump 2.0, le misure sono arrivate più rapidamente e più estese del previsto, causando un significativo indebolimento dei titoli azionari globali e di quelli statunitensi in particolare".

Cumulando i dati dei primi tre mesi si ottiene per le casse pensioni svizzere una performance provvisoria del 2025 pari al +0,5%. Se si prende come riferimento il periodo intercorso dal 2006 - l'anno in cui UBS ha cominciato a fare i calcoli in questo campo - la performance media annua delle casse pensioni è stata del +3,4%. Nel 2024 il rendimento si è attestato al +7,7% e nel 2023 al +5,0%, dopo un 2022 da dimenticare (-9,6%).