Roger Federer è sempre più ricco: sarà miliardario
Di sicuro, Roger Federer non rientra fra i pensionati che faticano a far quadrare i conti. Secondo le stime della rivista economica Bilan, infatti, il patrimonio dell'ex tennista supererà il miliardo di franchi entro la fine dell'anno. E questo grazie al marchio di calzature On, di cui è azionista. L'edizione odierna del Matin Dimanche, fra le altre cose, spiega come il basilese sia arrivato così in alto in termini di guadagni e compensi. Al punto da ritrovarsi a capo di un vero e proprio impero economico.
Il primo, primissimo colpo in questo senso risale al 1997 e alla firma con Nike. Una partnership di cui, negli anni successivi, avrebbero beneficiato sia il tennista sia l'azienda statunitense. All'epoca della firma del contratto, Federer aveva solo 16 anni. Sul suo conto, all'istante, piovvero qualcosa come 500 mila franchi. Il marchio americano, con Federer che di lì a poco avrebbe conquistato le classifiche mondiali, consentì al campione di creare una propria linea, denominata RF.
Dopo il divorzio con Nike, avvenuto nel 2018, Federer è riuscito a rifarsi praticamente all'istante. Firmando un'esclusiva con il marchio giapponese di prêt-à-porter Uniqlo. Secondo il Matin, l'accordo durerà fino al 2028 e vale in totale 300 milioni di dollari. Tanti, tantissimi soldi cui bisogna aggiungere, evidentemente, i 130 milioni di dollari che Federer ha guadagnato grazie ai tornei vinti.
L'anno successivo, nel 2019, Federer non pago della partnership con Uniqlo ha deciso di diventare, a suo modo, imprenditore. Acquistando una partecipazione nella società zurighese On, attiva nelle calzature sportive. Bingo, verrebbe da dire, visto che le On hanno avuto e continuano ad avere – a dispetto delle polemiche sulla produzione nel sudest asiatico – un grandissimo successo.
Attenzione, tuttavia. Il professor Lionel Maltese, docente all'Università di Aix-Marseille, intervistato dal Matin ha spiegato: «La sua popolarità svanirà. Le nuove generazioni non lo hanno mai visto giocare e la sua linea di scarpe con On non raggiungerà l'aura delle Air Jordan o delle Stan Smith. Ha raggiunto un cosiddetto soffitto di vetro». Un soffitto di vetro che, in ogni caso, gli ha permesso di accumulare un bel gruzzoletto e di guardare al futuro con serenità.