Smartphone a scuola e Tik Tok, verso un divieto per i giovani?

Tenuto conto degli effetti negativi degli smartphone, e delle reti sociali come TikTok e Instagram, sulla concentrazione dei bambini, il Consiglio federale, rispondendo a un postulato della «senatrice» Maya Graf (Verdi/BL), si dice pronto a esaminare il problema, compreso un divieto di tali aggeggi in classe per i giovani sotto i 16 anni.

Stando all'autrice del postulato, ricerche sul campo suggeriscono che gli smartphone disturbano lo sviluppo di bambini e adolescenti e danneggiano la loro salute mentale, limitando gravemente la capacità di concentrazione e di apprendimento. Dall'introduzione dello smartphone, i tassi di depressione, disturbi d'ansia e idee suicide fra i giovani sono aumentati drasticamente.

L'Australia, ricorda Graf, ha fatto da apripista vietando ai minori di 16 anni l'uso di piattaforme come Tik Tok e Instagram. In Italia e in Francia le scuole stanno vietando o limitando l'uso degli smartphone. Nel settembre 2024, i Paesi Bassi hanno introdotto un divieto applicabile a tutti i livelli scolastici e gli studi iniziali mostrano effetti positivi sull'apprendimento e sulle abilità sociali degli studenti. Il Brasile ha recentemente vietato tutti i telefoni cellulari nelle scuole.

Nella sua risposta al postulato, il governo si dice pronto ad analizzare la situazione più da vicino. Secondo uno studio dell'istituto di ricerca Sotomo risalente al dicembre scorso, l'82% degli Svizzeri è attualmente favorevole al divieto del cellulare nelle scuole.