Swisscom smantella un'antenna 5G: «È stato un errore»

Swisscom ha dovuto smantellare un'antenna 5G a Bevaix (NE), installata prima che la procedura legale fosse completata. L'operatore riconosce che vi è stato «un errore».

«Quando abbiamo ricevuto la licenza edilizia, non abbiamo aspettato il periodo di 30 giorni per il ricorso. Non appena ci è stato segnalato l'errore, l'antenna è stata immediatamente riportata allo stato originale», ha dichiarato il portavoce di Swisscom Christian Neuhaus a Keystone-ATS, confermando una notizia riportata da 24 Heures e La Tribune de Genève. Swisscom analizzerà l'accaduto per evitare che una situazione simile si ripeta.

Interpellata dai giornali, una residente di Bevaix, contraria all'antenna, ha spiegato di aver scattato delle foto dei lavori effettuati alla fine di agosto, durante i quali gli operai hanno sostituito i vecchi trasmettitori di telefonia mobile con nuovi trasmettitori adattivi 5G. La donna ha sottolineato che è ancora in corso un ricorso contro questa modifica.

Ha inoltre mostrato le foto al dipartimento di pianificazione regionale della Grande Béroche, che comprende Bevaix. Sulla base di queste immagini, il Comune ha chiesto a Swisscom di smontare i nuovi trasmettitori e di reinstallare quelli vecchi.