Neuchâtel

Torna il gatto selvatico in Svizzera?

Due esemplari di quella che una volta era una specie diffusa in Europa sono stati individuati sulla sponde del lago romando
Foto Shutterstock
Ats
25.12.2019 15:29

L’«Association de la Grande Cariçaie» sta attualmente svolgendo una ricerca per rilevare la presenza del gatto selvatico nelle sue varie riserve lungo la riva meridionale del lago di Neuchâtel. Finora sono stati individuati due esemplari.

Il gatto selvatico europeo (Felis silvestris silvestris, nella foto) è un lontano parente dei gatti domestici. Si riconosce per il manto bruno e la coda spessa, con sei strisce nerastre e la punta nera e arrotondata. Si nutre principalmente di topi e uccelli ed era cacciato dall’uomo per la sua pelliccia. In precedenza la specie era diffusa in Europa ma ora rimangono solo piccole e isolate popolazioni residue, che vivono quasi invisibili nelle nostre foreste.

È la specie meno nota della fauna selvatica alle nostre latitudini, che ora è regolarmente monitorata dall’associazione KORA (ecologia dei carnivori e gestione della fauna selvatica) nell’area della riserva di Fanel (BE), nella parte nord-orientale del lago di Neuchâtel. Ma nulla si sa sul resto del litorale.

In collaborazione con KORA, Grande Cariçaie ha quindi deciso di individuare i gatti selvatici con trappole fotografiche e pali di legno impregnati di valeriana, che attirano gli animali. Si prevede di avere una raccolta di dati sufficiente alla fine di gennaio.