Un guasto spegne il reattore numero 2 della centrale nucleare di Beznau

(Aggiornato alle 14.50)
Il reattore numero 2 della centrale nucleare di Beznau, nel comune di Döttingen (AG), spentosi automaticamente nella tarda serata di ieri, è stato autorizzato a riavviarsi nel primo pomeriggio di oggi.
L'arresto automatico era avvenuto alle 22.31 di ieri a causa di un guasto nel collegamento alla rete elettrica, secondo il gruppo energetico Axpo. L'Ispettorato federale della sicurezza nucleare (IFSN) ha indicato nel primo pomeriggio di oggi che «non sussistono problemi tecnici di sicurezza che impediscano il riavvio dell'impianto».
La disattivazione dalla rete elettrica ha provocato la fuoriuscita di vapore acqueo non radioattivo attraverso il tetto della sala macchine, ha sottolineato Axpo. Dal canto suo, il reattore nucleare numero 1 ha funzionato normalmente.
L'IFSN e altre autorità sono state informate dell'incidente, secondo le disposizioni. «Non vi è stato alcun pericolo per l'uomo o per l'ambiente», ha aggiunto l'IFSN. La rete di misurazione per la sorveglianza ambientale degli impianti nucleari non ha evidenziato alcun aumento della radioattività.
Un breve arresto del reattore numero 2 si era già verificato in febbraio. Era stato causato da un errore di manipolazione durante un controllo di routine.
Spegnimento annunciato per il 2032
Beznau 2 è il più recente dei due reattori nucleari realizzati a Döttingen ed è stato collegato alla rete nel 1971. Beznau 1, considerato il più vecchio ancora in funzione al mondo, è invece attivo dal 1969. Axpo ha annunciato che i reattori saranno spenti nel 2032 (Beznau 2) e nel 2033 (Beznau 1).
Le altre due centrali nucleari svizzere sono quelle di Leibstadt (AG) e Gösgen, nel comune di Däniken (SO). La centrale nucleare di Mühleberg (BE) è invece stata fermata nel 2019, dopo 47 anni di funzionamento, ed è in fase di smantellamento. L'82% delle centrali nucleari svizzere è di proprietà di enti pubblici.