Un milione di franchi per la stanza del consumo di Coira
I costi per la gestione del locale per il consumo controllato di stupefacenti a Coira raggiungeranno il milione di franchi. Lo ha detto il responsabile dell'associazione Überlebenshilfe Graubünden ieri ai microfoni di Grigioni sera.
In un'intervista radiofonica andata in onda ieri sera, il responsabile dell'associazione Überlebenshilfe Graubünden, Carlo Schneiter, ha presentato alcuni dettagli operativi. Sarà l'associazione che si occuperà della gestione dello sportello di consulenza e del locale.
I costi per la gestione annuale del locale, compresi quelli della sicurezza, ammontano a circa un milione di franchi e «sono fra i più elevati in Svizzera per spazi dedicati al consumo sorvegliato di stupefacenti», ha sottolineato il direttore di Überlebenshilfe Graubünden. All'interno della struttura tre operatori seguiranno gli utenti e sarà presente anche un addetto alla sicurezza. 25 tossicomani potranno assumere droghe negli spazi allestiti all'interno dell'ex club «Palazzo». «Altri utenti potranno nel frattempo far capo alle offerte previste nelle superfici al civico 7 della Seilerbahnweg, ossia lo sportello di consulenza, la mensa o le docce», ha continuato Seiler nell'intervista audio.
Il locale sarà aperto tutti i giorni, dalle 11 alle 19. Con la struttura gli operatori sperano di poter contenere la scena aperta della droga che si è creata all'interno dello Stadtgarten, animata ad oggi da circa un'ottantina fino a un centinaio di persone. «Sono da 20 a 40 quelle più regolari che si ritrovano allo Stadtgarten e la maggioranza proviene da Coira o da comuni limitrofi», ha spiegato Carlo Schneiter.
Per procedere con la realizzazione del locale mancano ora due passi importanti: la decisione del Governo grigionese sul finanziamento del centro di contatto e accoglienza e il permesso di costruzione.
Nel giugno 2024 il 66% degli aventi diritto di voto della capitale grigionese avevano accolto il credito quadro di 3,88 milioni di franchi per la creazione del locale. La struttura dovrebbe aprire le porte nel corso dell'anno prossimo.