«Un papà terrorizzato» in sciopero per il clima
«Sono un papà terrorizzato. Il 1. novembre ho iniziato uno sciopero della fame in piazza federale per il clima dei miei figli. Voglio vivere, ma sarei disposto a morire per proteggerli». Inizia così il messaggio di Guillermo Fernandez. Che chiede che le due camere del Parlamento siano adeguatamente formate da esperte ed esperti sulla crisi climatica, e che queste formazioni siano registrate e rese disponibili al pubblico. Ma anche: di dichiarare l'emergenza climatica, raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2030, giustizia climatica e sociale, vietare i finanziamenti nei combustibili fossili, diplomazia climatica proattiva.
Lo sciopero della fame di questa persona non finirà finché la sua richiesta non sarà accettata. La sua petizione è stata per il momento firmata da 728 persone.
Extenction Rebellion Ticino ha ricondiviso il messaggio del «papà terrorizzato» sui suoi social, mentre Sciopero per il Clima Ticino «rispetta la sua scelta e concorda con le richieste portate avanti ma non condivide il metodo utilizzato per rivendicarle».