Berna

Un uomo è stato condannato a 20 anni per l'omicidio di una partner

Nel dicembre 2023 il tribunale regionale di primo grado di Thun aveva condannato l'imputato a 17 anni e otto mesi di carcere e ordinato una terapia ambulatoriale in quanto l'uomo soffriva di un disturbo dissociativo e vi era il sospetto di un disturbo di sadismo sessuale
Ats
07.02.2025 15:57

Un uomo di 40 anni è stato condannato oggi dal Tribunale cantonale di Berna a 20 anni di reclusione e a una misura terapeutica ambulatoriale per aver ucciso a sangue freddo una partner sessuale e averne gettato il corpo nel lago di Thun (BE) facendolo affondare. Il tribunale d'appello ha confermato il verdetto di colpevolezza di prima istanza inasprendone la pena.

Nel dicembre 2023 il tribunale regionale di primo grado di Thun aveva condannato l'imputato a 17 anni e otto mesi di carcere e ordinato una terapia ambulatoriale in quanto l'uomo soffriva di un disturbo dissociativo e vi era il sospetto di un disturbo di sadismo sessuale.

Davanti al tribunale cantonale di Berna la difesa è tornata a chiedere l'assoluzione del suo assistito, adducendo a una reazione sbagliata del 40enne. L'imputato ha sostenuto che durante un incontro - avvenuto nel cantone di Basilea Campagna - la donna fosse caduta ferendosi alla testa. Non avendo più dato segni di vita l'uomo era stato preso dal panico e invece di portarla in ospedale o chiamare i soccorsi l'aveva gettata nel lago di Thun, nei pressi di Gunten (BE) appesantendola con un elemento da cantiere per farla affondare.

Il pubblico ministero, invece si è concentrato sui motivi sessuali del crimini: come in prima istanza, ha richiesto una pena detentiva a vita con una terapia ambulatoriale.