Zurigo

Vendita illegale di farmaci, condannato un ex granconsigliere

Swissmedic ha accertato l'importazione di stimolatori sessuali non autorizzati da parte del farmacista zurighese Lorenz Schmid per un valore di 190 mila franchi
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Ats
25.02.2025 15:07

Un farmacista ed ex gran consigliere di Zurigo è stato condannato da Swissmedic per vendita illegale di farmaci. L'ente federale di controllo sugli agenti terapeutici ha accertato l'importazione di stimolatori sessuali non autorizzati per un valore di 190'000 franchi.

Come riportato oggi dal «Beobachter», il farmacista è stato condannato a una pena pecuniaria sospesa di 53'000 franchi e a una multa di 10'000 franchi.

Titolare di una nota farmacia nei pressi della Paradeplatz di Zurigo, il farmacista in questione si chiama Lorenz Schmid ed ha accettato la cosiddetta decisione penale di Swissmedic (che fra le sue competenze ha anche quella del perseguimento penale delle violazioni del diritto sugli agenti terapeutici, ndr.).

Schmid ha dichiarato al «Beobachter» di non essersi opposto alla sanzione per evitare una vertenza giuridica che avrebbe potuto durare anni, ma ha al contempo criticato un errore procedurale: «Non avevo una licenza di vendita all'ingrosso, che sarebbe stata necessaria», ha ammesso. Il farmacista zurighese non ritiene invece che l'importazione parallela degli stimolatori sessuali sia illegale.

Per Swissmedic è invece chiaro che si tratta di prodotti illegali. Il farmacista li ha importati tra il 2018 e il 2023, e secondo l'organo di controllo hanno garantito al farmacista un «considerevole guadagno accessorio».

Lorenz Schmmid ha fatto parte del Gran consiglio zurighese dal 2006 al 2022 per il Centro (ex PPD). È inoltre presidente dell'Associazione dei farmacisti del canton Zurigo e fa pure parte del comitato direttivo dell'associazione di categoria Pharmasuisse. Quest'ultima non era apparentemente a conoscenza del caso, ma intende analizzarlo e tirare le necessarie conclusioni, ha fatto sapere al «Beobachter».