La curiosità

Viola Amherd avrà diritto a una rendita di 239 mila franchi

È la pensione prevista per gli ex consiglieri federali: qualora dovesse intraprendere un'attività lucrativa, però, la somma verrà ridotta
©PETER KLAUNZER
Red. Online
15.01.2025 15:34

In Svizzera, molte lavoratrici e molti lavoratori optano per il cosiddetto prepensionamento. O, per farla breve, vanno in pensione anzitempo. «Non solo i consiglieri federali» ha precisato Viola Amherd, classe 1962, nell'annunciare le sue dimissioni dal Consiglio federale, effettive a partire dal 31 marzo. Al di là delle reazioni, immediate, della politica, e dei futuri obiettivi della stessa Amherd – riassumibili in riposo e relax – una domanda si impone: quanto guadagnerà, da pensionata, la (quasi) ex consigliera federale?

Una volta lasciato il Consiglio federale, Viola Amherd riceverà una rendita pensionistica di 239 mila franchi, pari alla metà del suo salario attuale. Ne dà notizia, fra gli altri, l'agenzia stampa Keystone-ATS. Attenzione, però: se, un domani, Amherd intraprenderà un'attività lucrativa, questa somma verrà ridotta. Le pensioni degli ex consiglieri federali, come noto, corrispondono normalmente alla metà del salario. Tuttavia, solo i ministri che si ritirano dopo almeno quattro anni o per ragioni di salute hanno diritto alla rendita completa. Per legge, gli ex membri dell'Esecutivo non devono guadagnare più dei loro colleghi ancora in carica; se decidono quindi di riprendere un'attività, devono ridare alla Confederazione una parte della rendita.

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