Swiss ha problemi con Airbus, passeggeri affidati alle compagnie partner
Il 2024 di Boeing, finora disastroso, potrebbe generare spiacevoli effetti a cascata. Colpendo le compagnie aeree e, in ultima istanza, i passeggeri, con un aumento dei prezzi dei biglietti. Ve ne abbiamo parlato, ieri, qui. Mancano e mancheranno, infatti, aerei. Con la stagione estiva alle porte, le compagnie stanno riducendo gli orari e cercando alternative ai 737 già ordinati. Pure Airbus sta avendo alcuni problemi ai motori dell'A320neo. Ne sa qualcosa, in questo senso, Swiss. Airbus ha un portafoglio ordini di oltre 8 mila aerei da soddisfare, mentre quello di Boeing supera le 6 mila unità.
In che modo i problemi dell'Airbus influiscono sulla disponibilità dei voli Swiss per l'estate? I passeggeri svizzeri in procinto di prenotare le vacanze, devono preoccuparsi? Lo abbiamo chiesto direttamente alla compagnia di bandiera elvetica. «Ogni Airbus A320 opera diversi voli al giorno. Secondo le nostre previsioni – fa sapere Swiss –, nel prossimo orario estivo (che va dal 31 marzo al 26 ottobre 2024) dovremo rinunciare a otto di questi aerei contemporaneamente a causa di problemi ai motori. Si tratta quindi di diverse migliaia di voli che non saremo in grado di effettuare da soli in questo periodo. Ecco perché dipendiamo dal supporto dei nostri partner di wet lease».
Ma la compagnia assicura di avere tenuto conto «con sufficiente respiro» di «questi vincoli» fin dall'inizio della pianificazione, per mitigare il più possibile gli incidenti dell'ultimo minuto. «Quindi al momento non prevediamo alcuna cancellazione di voli nel breve termine». I clienti, insomma, (per ora) possono stare tranquilli: Swiss assicura che opererà i voli proposti.
Ma chi sono i partner di wet lease? Air Baltic opera attualmente per Swiss 4 aeromobili, mentre Helvetic Airways ne utilizza in media fino a otto a settimana. Nel prossimo programma estivo, che inizierà come detto a fine marzo, saranno impiegati 14 aeromobili di Helvetic, 8 di Air Baltic e anche uno di Edelweiss. «Si tratta praticamente dello stesso numero di aeromobili in wet lease utilizzati la scorsa estate. Senza questa soluzione transitoria, non saremmo in grado di offrire i voli ai nostri clienti e saremmo costretti a cancellarli senza sostituirli».
Inoltre, dallo scorso dicembre sono stati rimessi in servizio tutti gli aeromobili Swiss che erano stati temporaneamente «parcheggiati» ad Amman, in Giordania, a causa della pandemia. «Abbiamo riattivato in modo proattivo molti dei nostri Airbus A320, che ora sono di nuovo in servizio per i nostri passeggeri».
Il cliente Swiss che volerà con Air Baltic, Helvetic Airways e Edelweiss non potrà, però, contare su uno «sconto» sul prezzo del biglietto. «Il fatto che un volo sia operato da uno dei nostri partner di wet lease non influisce sul prezzo del biglietto», precisa la compagnia svizzera. «In sostanza, i passeggeri ricevono la stessa offerta e lo stesso servizio dei nostri voli in Europa, compresi i cioccolatini SWISS. Le procedure di servizio sono le stesse e il personale di bordo è stato addestrato di conseguenza. Anche tutti i servizi pre e post volo sono identici. Come noi, anche Air Baltic utilizza i più moderni aeromobili Airbus A220-300. E, in generale, il feedback dei clienti è positivo».
Detto dei fedelissimi di Swiss, sono molti i ticinesi che preferiscono affidarsi ad altre compagnie, vista la vicinanza con gli aeroporti di Milano Linate, Malpensa e Bergamo. «Ci stiamo concentrando fondamentalmente sul fornire la migliore offerta possibile ai nostri passeggeri (anche con voli Swiss via Zurigo partendo da Malpensa, ndr.), con l'ambizione di essere la compagnia aerea premium leader in Europa», spiega Swiss quando chiediamo come intenda contrastare questa concorrenza. EasyJet, da noi interpellata, non ha per il momento risposto alle domande del CdT.