Viaggi

Swiss torna a volare per Tel Aviv il 5 settembre

Il team di specialisti che monitora la situazione in Medio Oriente ha concluso che ci sono «sufficienti garanzie di sicurezza» per consentire la ripresa dei servizi aerei verso Israele
© Swiss
Red. Online
02.09.2024 21:17

Swiss «ha condotto un'analisi approfondita della situazione in Medio Oriente» e ha concluso che ci sono «sufficienti garanzie di sicurezza» per consentire la ripresa dei servizi aerei da e per Tel Aviv. I voli riprenderanno giovedì 5 settembre. Il servizio da Tel Aviv sarà operato quotidianamente con un aeromobile a lungo raggio Airbus A330.

I voli da e per Beirut resteranno invece sospesi fino alla fine di ottobre, come previsto e per motivi commerciali.

Swiss intende inoltre utilizzare lo spazio aereo iracheno e un corridoio nord-orientale nello spazio aereo iraniano per i suoi sorvoli.

«La sicurezza è una priorità assoluta»

Swiss fa sapere di attribuire la massima priorità alla sicurezza: il suo team di specialisti continua a monitorare da vicino la situazione in Medio Oriente, in stretto contatto con le autorità locali e internazionali. «Non esiteremmo a modificare immediatamente il nostro programma di voli se gli eventi lo giustificassero».

Nonostante la ripresa dei servizi, i passeggeri che non desiderano prendere il volo per motivi di loro scelta possono ottenere il rimborso completo dei biglietti per i voli con data di viaggio compresa tra oggi e il 15 settembre 2024 incluso. La procedura di rimborso può essere avviata autonomamente su swiss.com/refund. Il Servizio Clienti è disponibile ad assistere i clienti anche telefonicamente al numero +41 848 700 700. I clienti che hanno prenotato i loro biglietti tramite un'agenzia di viaggio o con un altro fornitore di servizi devono contattarli per ottenere il rimborso.

In questo articolo: