Swisscom: completata l'acquisizione di Vodafone Italia
Swisscom accelera su Vodafone Italia: l'acquisizione è stata completata il 31 dicembre 2024, in anticipo quindi sui tempi finora previsti, che indicavano il primo trimestre dell'anno appena cominciato.
«La transazione rappresenta un passo fondamentale per Swisscom al fine di raggiungere il suo obiettivo strategico di crescita redditizia in Italia», si legge in un comunicato diramato stamani dal gruppo telecom controllato per il 51% dalla Confederazione. Come si ricorderà, l'azienda aveva annunciato l'operazione da 8 miliardi di euro (7,5 miliardi di franchi al cambio attuale) nel marzo scorso: l'obiettivo era rilevare la filiale del gruppo britannico Vodafone per poi fonderne le attività con la propria controllata italiana Fastweb. Nel frattempo sono state ottenute tutte le autorizzazioni regolamentari richieste.
La nuova entità Fastweb+Vodafone genererà un elevato valore per azionisti, dipendenti e clienti - prosegue Swisscom - e promuoverà gli investimenti nel mercato italiano delle telecomunicazioni grazie alle economie di scala, a una struttura dei costi più efficiente e alle significative sinergie di circa 600 milioni di euro all'anno. «Allo stesso tempo, l'attenzione rimane concentrata sul mercato svizzero, confermando i cospicui investimenti nell'innovazione, nel servizio della migliore qualità e nell'infrastruttura di nuova generazione», assicura il CEO Christoph Aeschlimann, citato nella nota. I marchi attualmente in uso nella penisola, ossia «Fastweb», «Vodafone» e «ho.» continueranno ad essere utilizzati.
A seguito della chiusura della transazione in dicembre, saranno contabilizzati costi fino a 200 milioni di euro (188 milioni di franchi) nel conto economico di Swisscom per l'esercizio 2024. Pertanto, le prospettive a livello di utile operativo Ebitda (cioè prima di interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti) sono ora comprese tra 4,3 e 4,4 miliardi di franchi (precedentemente tra 4,5 e 4,6 miliardi).