Swisscom «ha perfezionato» il finanziamento di Vodafone Italia
Swisscom ha annunciato oggi di aver perfezionato il finanziamento di Vodafone Italia, un'operazione da 8,0 miliardi di euro (7,9 miliardi di franchi). La raccolta dei fondi è avvenuta a condizioni vantaggiose e con largo anticipo rispetto alla finalizzazione della transazione, prevista nel primo trimestre 2025, sottolinea la società telecom.
Per comprare l'impresa italiana Swisscom ricorre a obbligazioni domestiche svizzere per 1,1 miliardi di franchi, a eurobbligazioni per 4,0 miliardi e a un prestito bancario per 3,0 miliardi. Le richieste per le eurobbligazioni sono state pari a quasi tre volte l'ammontare offerto.
L'azienda prevede che gli interessi per questi finanziamenti comportino una spesa annua pari a un massimo di 250 milioni di franchi. Intanto l'acquisizione continua a procedere verso un completamento nei tempi prestabiliti, indica la dirigenza.
Swisscom ha annunciato in marzo di aver stipulato accordi vincolanti per l'acquisizione del 100% di Vodafone Italia (filiale del gruppo britannico Vodafone), per poi fonderne le attività con la propria controllata italiana Fastweb. La transazione, condotta da un'azienda che è per il 51% di proprietà della Confederazione, ha sollevato anche vivaci reazioni politiche negative in Svizzera. Sul fronte dei consumatori vi è poi chi ha sottolineato la concomitanza dell'operazione con la revoca di vecchi abbonamento per tivù e internet, sostituiti da offerte più ampie, ma anche più care.
Intanto in borsa il titolo Swisscom è in lieve ribasso, mostrandosi un po' meno tonico del resto del mercato, orientato a un rialzo frazionale. Dall'inizio di gennaio l'azione ha perso il 2% e negativa è anche la performance sull'arco di un anno: -15%.