Terminata l'emergenza a Zawiya
«La Commissione Generale per le Emergenze della Compagnia di Zawiya per la Raffinazione del Petrolio annuncia che tutti gli incendi (...) causati dagli scontri armati della scorsa notte sono stati completamente domati» lo scrive su Facebook la stessa raffineria libica dichiarando, «di conseguenza», «terminato lo 'stato di emergenza' (categoria tre) precedentemente annunciato».
Il post, senza aggiungere altro, «conferma che la situazione di sicurezza e le operazioni sono sotto controllo all'interno dell'area industriale della raffineria di Zawiya».
La raffineria è gestita dalla «Zawia Oil Refining Company», una sussidiaria della Noc libica e non è di proprietà dell'azienda italiana Eni. Il Mellitah complex e il terminal del gasdotto Greenstream, due asset del gruppo energetico italiano, sono ad oltre 50 km di distanza da Zawiya.