Thailandia: preso pedofilo svizzero

PATTAYA - Uno svizzero di 62 anni è stato arrestato nei giorni scorsi a Pattaya, in Thailandia, con l'accusa di aver avuto rapporti sessuali con ragazzini di meno di 13 anni. Ne ha dato notizia il "Bangkok Post", citato oggi da alcuni media svizzeri. Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), interpellato dall'ats, si è limitato a confermare l'arresto."La nostra ambasciata a Bangkok è in contatto con le autorità locali competenti e assiste questa persona nell'ambito della protezione consolare", ha indicato il Dfae, rifiutando di dare maggiori informazioni "per motivi di protezione dei dati e delle persone".Secondo "Bangkok Post", il 62enne svizzero è stato arrestato martedì sera mentre stava riconsegnando la moto noleggiata, poche ore prima del suo volo di ritorno in Svizzera, previsto mercoledì. Sempre stando al quotidiano della capitale thailandese, l'uomo avrebbe pagato a due riprese un omosessuale affinché gli procurasse dei ragazzini per abusarne sessualmente. Le vittime avrebbero avuto meno di 13 anni.La Corte provinciale di Pattaya, località balneare nota per il suo commercio sessuale, ha rilevato - riferisce ancora il "Bangkok Post" - che gli atti compiuti dal sospetto sono considerati un crimine anche se i ragazzi hanno accettato volontariamente la sua offerta. La polizia locale ha reso noto di aver sequestrato nella sua camera d'albergo, oltre al passaporto, un lubrificante e un preservativo usato quali mezzi di prova.